La maternità è sempre una gioia?

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Scoprire che si diventerà mamme non è sempre una gioia. La mamma non è quella signora perfetta che nella splendente casa in campagna, dimostra di avere come unica preoccupazione quella di preparare la colazione. La mamma è anche quella sempre di corsa, che non ce la fa a fare tutto e che si deprime per questo. 

Che tipo di mamma siete? Provate e rispondere senza troppa ipocrisia: vi sentite davvero la mamma felice e perfetta che riesce a coniugare lavoro (quando c’è) e famiglia? Siete davvero la mamma che ha sempre la merenda pronta, la stanza in ordine e non si lascia sfuggire niente?

La maternità è senz’altro una gioia al momento della scoperta, magari anche durante tutta la gravidanza. Poi alla gioia si mescolano anche lo stress, la fatica e la sensazione di aver perso di vista l’obiettivo primordiale, quello educativo. Insomma, anche la mamma ha di quei momenti che vorrebbe “tornare figlia” e non avere tutti gli impegni e le responsabilità che la mamma si assume.

Troppo forte? Bhé non stiamo dicendo che i figli sono una tortura ma semplicemente che esistono tanti modi di essere mamme anche quando si fanno più bambini, con ognuno è stabilito un rapporto diretto, particolare. Oggi che la procreazione assistita, gli uteri in affitto, le mamme single e le adozioni non sono più pensieri stravaganti, bisogna fare i conti anche con le differenze che ci sono tra l’essere mamme naturali, mamme adottive, ragazze madri o mamme affidatarie. Tra il costruirsi una vita insieme ad un bambino e l’accettare un bambino che già ha avuto una sua vita e non la dimenticherà mai.

Photo Credits | Igor Stepovik / Shutterstock.com

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