Dolce & Gabbana, bufera di polemiche con #BoycottDolceGabbana

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Dolce & Gabbana - Runway - MFW S/S 2014

C’è chi li accusa di mancare di coerenza, chi di fascismo, chi di omofobia (nonostante siano omosessuali) ma in un modo o nell’altro gli stilisti Dolce & Gabbana sono finiti nel bel mezzo di una polemica.

In queste ore l’hashtag #BoycottDolceGabbana rimane un trend su Twitter, in molti hanno aderito alla protesta iniziata da Elton John, offeso dalle dichiarazioni di Domenico Dolce sulle adozioni e le famiglie omosessuali rilasciate a Panorama. Stefano Gabbana continua a pubblicare sia i commenti positivi che negativi in merito alla questione, sui social si legge di tutto e come accade in queste occasioni, l’Italia è un Paese composto al 90% da opinionisti. Non importa che si sia d’accordo oppure no ma una cosa è certa: tutti quelli che usavano l’hashtag #jesuischarlie oggi usano #BoycottDolceGabbana e con le loro critiche e il loro boicottaggio di certo non hanno contribuito a favorire la libertà di pensiero.

Molte star hanno aderito all’iniziativa di Elton John, come Courtney Love o Heather Parisi, che ha voluto scrivere una lettera allo stilista Domenico Dolce. Pareva che pure Ornella Vanoni si fosse schierata contro gli stilisti, a riportare la notizia è stato il Corriere – seguito a ruota da altre testate – ma in realtà l’account era un fake, accadono anche di queste cose, quando nella mischia non si capisce più cos’è reale e cosa non lo è.

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