Smalto semipermanente, 4 cose da sapere

Lo smalto semipermanente è di sicuro un’ottima soluzione per avere mani sempre in ordine anche quando il tempo da dedicare loro è poco. Ecco 4 cose da sapere al riguardo!

1. Fa male?

E’ convinzione comune che lo smalto semipermanente sia nocivo per la salute delle unghie perché le rende fragili. Quanto c’è di vero? Possiamo dire che lo smalto permanente non fa male alle unghie a patto di farlo meno di 1 volta al mese, così come raccomandano i dermatologi. In questo modo riuscirete ad avere mani sempre perfette e unghie sane.

2. L’unghia va limata?

L’unghia va limata per forza? No, la limatura dell’unghia va fatta solo sul bordo e non sopra, dove c’è la lamina ungueale vera e propria. Funziona in quel modo per chi si sottopone al gel ma la tecnica è diversa quando ci si affida allo smalto semipermanente.

3. Si può fare su unghie fragili?

Quando le unghie sono molli e spezzate è sicuramente sconsigliato affidarsi allo smalto semipermanente. Fatevi consigliare su questo delicato aspetto per evitare di danneggiare ulteriormente le vostre unghie se queste sono già piuttosto deboli.

4. Meglio semipermanente o gel?

Dipende ovviamente dalle esigenze di ognuna. Una considerazione però va fatta: mentre lo smalto semipermanente è di fatto una mera copertura estetica che però non offre alcuna particolare resistenza all’unghia naturale, la ricostruzione gel fornisce la possibilità di allungamenti, anche se dall’altro lato è più aggressiva per l’unghia.

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Photo | Pixabay

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