Riprendersi dopo la morte della persona amata

donna triste

Non si vorrebbe mai parlare di queste cose, ma la persona da noi amata potrebbe, per qualsiasi motivazione, mancare più o meno improvvisamente. Come riprendersi dopo la morte della persona amata? E’ possibile, ma l’impegno da parte vostra è primario nella riuscita.

Non lo negheremo, vi sono delle persone che non si riprendono mai da un evento del genere. E non di rado nelle cronache si arriva addirittura a leggere di donne e uomini che si tolgono la vita perchè hanno perso l’amore della propria vita. E’ una eventualità che fa male solo a paventarla, ma purtroppo può succedere. Quando vi sono una famiglia e dei figli di mezzo, in qualche modo forse è più facile reagire perchè si hanno delle persone di cui preoccuparsi, dei piccoli “pezzi” della persona amata da curare.

In caso contrario si può contare solo sulle proprie forze e sull’appoggio della propria famiglia, se presente. Non è facile, ma bisogna imporsi, giorno dopo giorno, di andare avanti. Bisogna evitare di chiudersi in se stessi, non alzarsi più dal letto e smettere di vivere. La persona che abbiamo amato e che amiamo ( e che con buona probabilità non smetteremo d’amare nemmeno quando ricominceremo ad amare qualcun altro, N.d.R.) non vorrebbe mai vederci spenti e privi di vita. E’ giusto esprimere il proprio dolore e darne sfogo, ma questo non significa rinchiudersi in una sorta di prigione creata da noi stessi, dove il dolore per il lutto subito non può fare altro che crescere invece di sparire.

Photo Credit | Thinkstock

 

Lascia un commento