Princest Diaries, quanti sono i minori vittime delle violenze in famiglia?

Si chiama Princest Diaries e come si può notare dal gioco di parole, questo lavoro di Saint Hoax affronta il difficile problema dell’incesto. L’obiettivo della campagna è quello di sensibilizzare le persone sul tema dei minori che sono stati oggetto di abusi sessuali in famiglia. La campagna ritrae le principesse di Walt Disney mentre “accettano” con perplessità e disgusto il bacio di loro padre.

 

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Lo scopo della campagna dell’artista Saint Hoax, di cui abbiamo già parlato, toccando il tema della violenza contro le donne, è quello di incoraggiare le vittime a denunciare i loro casi, in modo da evitare che accada di nuovo.

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La didascalia usata dall’artista per le sue creazioni è questa: “Il 46% dei minori che vengono violentati sono vittime di un membro della famiglia. Non è mai troppo tardi per segnalare la violenza”.

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Nel nostro paese, l’Istat ha dedicato un’importante ricerca al tema della violenza sul luogo di lavoro, intervistando 60 famiglie per un totale di 24.388 donne di età compresa tra 14 e 65 anni. Uno dei risultati della ricerca è che circa la metà delle donne di età compresa tra i 14 e i 65 anni, hanno subito nell’arco della loro vita ricatti sessuali sul lavoro o molestie in senso lato come pedinamento, esibizionismo, telefonate oscene, molestie verbali e fisiche.

Uno studio di Cesira Cruciani, invece, dedicato alle violenze in famiglia, riporta che nel nostro paese le donne tra i 16 e i 70 anni che hanno subito almeno una violenza fisica o sessuale nel corso della vita sono 6.734.000 (il 31,9%). Le violenze e gli omicidi in famiglia sono denunciate pochissimo e un terzo dei casi non viene mai nemmeno raccontato.

Foto | Courtesy of Sainthoax

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