La Convenzione di Instanbul applicata dal 1° agosto

La Convenzione di Instanbul entra in vigore dal primo agosto 2014 e molte donne chiedono che sia applicata realmente anche nel nostro Paese. Si tratta infatti di una normativa cruciale per le donne che hanno deciso di mettere fine alla violenza subita.

I centri antiviolenza italiani che aderiscono a Di.Re. (Donne in Rete contro la Violenza) chiedono al governo che la Convenzione di Instanbul sia applicata, prevedendo delle azioni concrete. Nel nostro in Paese, infatti, ci sono una serie di lacune da colmare, per esempio in merito al riconoscimento della violenza, al monitoraggio degli atti di violenza, al sostegno materiale alle donne e ai centri antiviolenza che si occupano di prevenzione.

Ecco giustificata la protesta dei centri antiviolenza che temono per un ulteriore blocco dei fondi a loro destinati e temono al contempo di raccogliere le briciole di un fondo che sarebbe anche abbastanza corposo e necessario per le donne in difficoltà.

La Convezione di Instabul affronta i temi della protezione delle donne, dei loro diritti sostanziali, del monitoraggio degli atti di violenza e della prosecuzione delle azioni. Il testo integrale della Convezione è disponibile sul sito del nostro Ministero delle Pari Opportunità.

Sui servizi di supporto specializzati la questione è più economica che umana poiché si tratta di trovare le risorse per sostenere case rifugio, linee telefoniche di sostegno, supporto alle vittime di violenza, protezione e supporto ai bambini testimoni di violenza e segnalazioni anche da parte delle figure professionali.

Molti passi avanti devono essere fatti anche nel riconoscimento degli atti di violenza. Una campagna di cui abbiamo parlato di recente, ha affrontato il problema della discriminazione terminologica del gentil sesso, ma la Convenzione di Instanbul va chiaramente oltre per sostenere il riconoscimento delle violenze psicologiche, degli atti persecutori (stalking), delle violenze fisiche e sessuali, delle violenze e dei cosiddetti reati d’onore.

Saint Hoax ha affrontato il tema usando le principesse di Disney ma qual è il modo migliore per parlare dell’argomento e per prendere i giusti provvedimenti?