La maternità è un problema da risolvere o un’opportunità da riconoscere?

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Siete mamme lavoratrici? Come la gravidanza ha modificato la vostra vita e come ha migliorato o peggiorato la vostra carriera? L’approccio che la società usa nei confronti della maternità è sempre a metà strada tra il problema da risolvere e la realtà da riconoscere. 

Un interessante spunto di riflessione arriva dall’Inghilterra dove a parlare della maternità è una mamma che lavora nel mondo artistico, un’artista. Quello che questa donna fa notare, e che possiamo condividere nella nostra realtà, è che l’approccio alla maternità è sempre a metà strada tra il dover risolvere un problema e il dover riconoscere una realtà importante.

Quando si sta per diventare mamma, sulla donna fioccano consigli di ogni tipo. Le donne che hanno già avuto esperienza con la maternità ironizzano sui pannolini, sulle malattie esantematiche, sui cambiamenti del ritmo sonno-veglia e tutta una serie di problemi e amenità collegati ai bambini più piccoli. Quasi a dire che sì, è una gioia, ma attenzione perché è davvero faticoso.

Su questo – naturalmente – niente in contrario. Le discussioni arrivano un minuto dopo quando non si parla più di cambiamenti fisici ma di tutto il resto, di quello che “nessuno ti dice”, ovvero lo stravolgimento sociale e lavorativo. Il percorso lavorativo e la carriera artistica e professionale subiscono una virata verso spazi e sentieri inaspettati. A volte sono binari morti, strade senza uscita.

Ed è tutto merito della mamma se ci si ritrova a mettere sul piatto della bilancia le gioie della maternità, provando a farle diventare sempre più pesanti delle soddisfazioni professionali, proprio per evitare che non si parli dei figli e dell’essere genitori come di un problema ma se ne parli invece come di una realtà da riconoscere.

Passare dal primo al secondo approccio garantirebbe una maggiore attenzione anche politica alla maternità, con una serie di agevolazioni, proposte e leggi in aiuto alle famiglie.

Photo Credits | Julie Phipps / Shutterstock.com

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