I benefici dello yoga in gravidanza

Molte donne si avvicinano alla pratica dello yoga proprio durante la gravidanza per imparare i segreti di una disciplina orientale antichissima che permette una maggiore conoscenza e un controllo più sicuro del proprio corpo.

Lo yoga, praticato durante la gravidanza, aumenta la consapevolezza dei punti di forza della donna, migliora la respirazione e contribuisce al mantenimento di una postura corretta.

Nella parola yoga, inoltre, è contenuto il seme del verbo “yuj”, che vuol dire unire. L’unione è un concetto di base dello yoga che quindi, com’è facile intuire, aiuta le mamme a stabilire e rafforzare il legame con il feto.

L’esercizio fisico

Lo yoga non è un’attività aerobica che richiede sforzo, per questo è indicato per le donne in gravidanza, richiede infatti soltanto molta concentrazione. L’esercizio fisico proposto deve essere studiato per ogni donna, perché ogni gestante è diversa e ogni gravidanza ha le sue particolarità.

In genere l’esercizio fisico yoga si basa sulle “asanas”, vale a dire le posture, le posizioni. Quelle indicate in gravidanza sono finalizzate allo stiramento della colonna vertebrale e all’aumento dell’elasticità del piano perineale.

In gravidanza, le posizioni consigliate sono generalmente:
1. Sardulàsana che rafforza la schiena e l’addome ed è utile durante tutto il periodo di gravidanza;
2. Tadàsana indicata per irrobustire i muscoli di gambe e schiena e per rendere più elastiche le articolazioni del bacino, è indicata soprattutto nel terzo trimestre di gravidanza;
3. Bhadraàsana che rende più flessibili le articolazioni e offre numerosi vantaggi per l’addome e per il perineo.

La respirazione e il rilassamento

Il secondo punto basilare nello yoga, utilissimo in gravidanza, è la respirazione. Il termine tecnico è pranayama, che vuol dire respiro ritmato. Imparar a respirare come insegna lo yoga è utile nella fase di travaglio e parto perché contribuisce alla migliore ossigenazione del corpo e al rilassamento contestuale della mente.

La respirazione ritmata, in gravidanza, contribuisce a cullare il feto che ne ottiene dei benefici in termini di rilassamento.

Il rilassamento è l’altro punto di forza dello yoga. In genere viene suggerito anche con stimoli uditivi e olfattivi. L’obiettivo è quello di arrivare ad un rilassamento profondo che rinforza l’organismo, mette la donna in comunicazione con il proprio corpo e contribuisce a combattere l’ansia e gli eccessi di adrenalina.

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