Come si lucida l’ottone

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In casa è facile trovare degli oggetti di ottone, per esempio delle coppe vinte in competizioni sportive o dei vecchi strumenti musicali usati con intento decorativo. Nell’uno e nell’altro caso è possibile che questi oggetti siano realizzati in ottone e vadano trattati in un modo particolare. 

L’ottone è una lega di rame e zinco molto resistente alla corrosione. L’ottone lo troviamo praticamente ovunque: abbiamo fatto il caso delle coppe e degli strumenti musicali ma di ottone sono anche le maniglie, le serrature, i letti e molto altro ancora.

Questo materiala si può trattare con dei prodotti chimici ma il più delle volte risultano eccessivamente pesanti, inquinanti e tossici. Ci sono poi dei rimedi naturali che partono dall’uso di limone, sale, aceto, alcool e detersivo per i piatti.

Come si prepara e si usa il “detersivo” per l’ottone

In mezzo bicchiere di aceto mescolate il succo di un limone, 2 cucchiai di sale e 2 cucchiai di detersivo per i piatti. Quando avete miscelato tutto, usate la parte morbida di una spugna per strofinare l’ottone e poi risciacquate con acqua o con un panno umido.

Se non si ha tempo di preparare il detersivo

Quando gli intrugli non sono il vostro forte o semplicemente non avete tempo, potete ottenere grandi risultati anche trattando l’ottone con un panno imbevuto di aceto e sale, oppure strofinando mezzo limone coperto di sale direttamente sulla superficie di ottone.

A cosa serve l’alcool

L’alcool va usato quando gli elementi di ottone presentano delle macchie verderame e può essere sostituito dalla spugna imbevuta di detersivo neutro se l’ottone è verniciato.

Photo Credits | Olga Vorontcova / Shutterstock.com

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