Come e quando piantare i bulbi a primavera

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Amate i fiori ma non vi sentite affatto dei giardinieri provetti? La primavera è il momento migliore per iniziare a muovere i primi passi fra piante, terra e vasi anche se non avete il pollice verde. E i fiori più facili da coltivare in assoluto sono i bulbi, che hanno un’ottima resa e richiedono, una volta avviati, pochissime cure.

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I bulbi possono essere piantati in terra o in vaso con poche semplici attenzioni. La maggior parte dei bulbi fiorisce una sola volta l’anno, per lo più nei mesi primaverili, ma di anno in anno questi fiori possono essere riutilizzati e ripiantati. Si possono quindi acquistare una volta sola, al supermercato o al vivaio, e poi conservare per l’anno successivo.

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Quando piantare i bulbi

Il periodo migliore per piantare dei bulbi in realtà è l’autunno, ma vi sono delle tipologie più tardive che possono essere interrate anche prima dell’inizio della primavera. Chiedete consiglio in merito al vostro vivaista di fiducia. La fioritura, invece, va dal mese di febbraio fino a quello di maggio.

Come piantare i bulbi

In vaso o in terra, prima di piantare i bulbi dovete preparare un terriccio ben drenato per evitare per il bulbo marcisca. Dovrete posizionarlo a circa 10 cm di profondità con la punta rivolta verso l’alto e le radici verso il basso. Cercate sempre di lasciare una distanza di circa 8 cm tra un bulbo e l’altro, in modo che ogni pianta abbia il suo spazio.

Bagnate il terreno subito dopo aver interrato i bulbi e ripetete l’operazione solo quando sarà asciutto.

 

Photo Credits | fotoknips / Shutterstock.com

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