Zlatan Ibrahimovic, i tatuaggi contro la fame nel mondo

Ibrahimovic

È vietato togliersi la maglia in campo ma Zlatan Ibrahimovic lo ha fatto per una giusta causa.

L’ex calciatore rossonero durante la partita del Paris Saint-Germain contro il Caen dopo il suo gol ha deciso di togliersi la maglietta, sfoggiando nuovi tatuaggi. Tanti. L’arbitro lo ha punito ma il gesto in realtà è più che ammirevole, perché Zlatan Ibrahimovic si è fatto portavoce del Programma Alimentare dell’ONU e sul suo corpo si è fatto tatuare i nomi di persone sconosciute che ogni giorno soffrono di fame.

In conferenza stampa il calciatore ha spiegato perché ha voluto prendere parte in questo modo all’iniziativa:

Ogni volta che sentirete il mio nome, penserete al loro nome. Ci sono molte speculazioni sui miei tatuaggi – ha aggiunto il calciatore – per me, non c’è disastro più grave della fame nel mondo. Non si parla di una o due persone, ma di 805 milioni. Se avessi potuto mettere tutti i loro nomi, lo avrei già fatto. Ma io non sono così grande. Grande, ma non così grande.

Photo Credits | Getty Images

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