Gengive arrossate, cause e sintomi

Le gengive arrossate rappresentano un disturbo piuttosto frequente e fastidioso con il quale almeno una volta nella vita tutte abbiamo dovuto combattere. Le cause delle gengive arrossate possono essere tantissime: una non corretta igiene dentale, oppure una infiammazione generale che porta ad un arrossamento anche in bocca.

Una cosa è certa, quando siamo di fronte a gengive arrossate: non bisogna sottovalutare il problema perché il rischio, poi, è che diventi qualcosa di molto più grande difficile poi dopo da curare. Generalmente, possiamo dire che coloro che portano capsule, protesi e ponti dentali sono più soggette ad avere infiammazione anche localizzate proprio nel punti di contatto tra la capsula in questione e la gengiva. I sintomi delle gengive arrossate sono ben distinguibili: si sente dolore intorno al dente, la gengiva spesso sanguina anche solo al semplice passaggio dello spazzolino e, nei casi di infiammazione più acuta, si può sanguinare anche durante il sonno. Il fastidio è tantissimo, la zona arrossata diventa molto più sensibile al caldo e al freddo e diventa complicato anche il semplice atto di mangiare. Le gengive gonfie e sanguinanti sono generalmente determinate da germi che proliferano intorno a quello che viene definito alveo dentale. Laddove non arriva bene lo spazzolino, inoltre, è più facile riscontrare episodi di infiammazione localizzata che possono poi estendersi velocemente al resto della bocca.

Alcune buone abitudini alimentari possono contribuire a non soffrire di gengive arrossate. E’ bene, per esempio, non consumare troppi dolci né bere bibite zuccherate che favoriscono l’infiammazione dentale.

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