Esiste davvero il genere sessuale? Dal gioco del rispetto alla teoria gender

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In questi giorni non si fa altro che parlare di teoria gender e dello scandalo che ha destato il Gioco del Rispetto proposto in alcune scuole del nord Italia. Ne ha parlato perfino il Guardian cercando di andare alle radici della polemica. Voi da che parte state?

Il pomo della discordia è il Gioco del rispetto

In alcune scuole del nord Italia si vuole introdurre il Gioco del rispetto, un insieme di giochi da fare con i bambini per superare gli stereotipi legati al genere. Anche noi in questi giorni abbiamo forzato la mano in tal senso parlando di cosa vuol dire essere mamme di un maschietto o di una femminuccia. Con questo Gioco si prova a spiegare ai bambini che ci possono essere uomini casalinghi o donne che diventano piloti di aerei, si prova a far capire ai piccoli che in base a quello che un soggetto fa, siamo portati ad attribuirgli un genere, perché per cultura e tradizione ci sono ruoli femminili e ruoli maschili. Tutto sommato interessante, almeno fino a che non è scoppiata la polemica.

La reazione del Movimento ProVita

Questa storia del Gioco del rispetto non è piaciuta affatto al movimento ProVita che della lotta all’indottrinamento gender fa la sua bandiera. I cattolici sono spaventati dalla possibilità che il superamento degli stereotipi, sia soltanto una scusa per indottrinare i bambini sull’ideologia gender e su modelli di famiglia diversi da quelli canonici. Quanta carne sul fuoco, eh? Questo è il video contro la teoria gender.

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La verità è che la teoria gender non esiste

ProVita ha colto la palla al balzo con il gioco del rispetto per tornare alla carica con un cavallo di battaglia. In realtà, in questi giochi, non c’è alcun sottinteso gender (come dicono loro), ma soltanto la voglia di andare oltre gli stereotipi di genere. Che poi in una società che cambia come la nostra anche a livello lavorativo, non sarebbe male. In più, come si spiega in un saggio su Euronomade, non ci sono riferimenti accademici alla teoria gender che è stata usata soltanto dai cattolici per fare polemica sull’omosessualità. Insomma è una teoria della polemica che non esiste.

Voi da che parte state? Pensate che si possa fare informazione per superare gli stereotipi o ci vedete qualche trama losca legata alla teoria gender?

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