Dieta Swift, come funziona, a cosa serve, esempio menu

dieta Swift

La dieta Swift serve per mantenere in salute l’intestino e ovviamente, come tutte le diete, perdere anche qualche chilo. La dieta è stata ideata dalla nutrizionista americana Kathie Madonna Swift che ha scritto il libro La dieta dell’intestino sano che ruota intorno al concetto di microbioma ovvero l’insieme dei batteri che albergano nel nostro intestino.

A cosa serve la dieta Swift

Le fibre sono alla base della dieta Swift: sono infatti in grado di alimentare alcuni batteri che albergano nel nostro intestino garantendone la salute. Anche perché un deficit di batteri nell’intestino, secondo la nutrizionista americana porterebbe anche ad un aumento di alcune malattie autoimmuni. In generale però questo regime alimentare è particolarmente indicato per chi soffre di irregolarità intestinale e allo stesso tempo consente di dimagrire perché poco calorici sono gli alimenti base.

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Come funziona la dieta Swift

Poche regole da seguire saranno sufficienti per garantire perfetta salute all’intestino e dimagrire. Attenzione ai grassi di origine animale perché sono causa del proliferare i batteri dannosi per la flora intestinale (perché producono infiammazione). Moderata anche la quantità di zuccheri: secondo uno studio statunitense si è calcolato che gli individui che ricevono più del 21% dell’apporto calorico giornaliero di zuccheri aggiunti rischino il doppio di incappare in malattie cardiache. La dieta Swift si basa anche su tutta una serie di alimenti considerati utili per la flora batterica intestinale: aglio, asparagi, avena, banane, mandorle e verdura a foglia verde sono per esempio alla base del menu base per coloro che seguono questo regime alimentare. Anche i cereali integrali sono particolamente utili: aiutano il trasnsito intestinale e combattono in modo efficace la stitichezza.

Evitare carboidrati e i latticini: è questo un altro consiglio dato dalla nutrizionista americana che ha inventato questa dieta. Fermentano e possono provocare gonfiore di pancia e gas addominali e dunque sono poco indicati se quello che si vuol fare è mantenere intatta la salute dell’intestino. Particolare attenzione verso la caffeina, sostanza da assumere in giusti dosi: sollecita gli ormoni dello stress e influisce sull’intestino in modo efficace. Il consiglio è quello di mixare dunque tutti gli alimenti considerati buoni per perdere peso e salvaguardare l’intestino con qualche piccolo strappo alla regola ogni tanto. Miele e cioccolato, anche se in piccole dosi, sono per esempio concessi. Il miele garantisce il proliferare di batteri intestinali buoni mentre il cioccolato ha moltissime proprietà benefiche: tra le tante contribuisce a mantenere in salute il cuore abbassando il rischio di malattie cardiache.

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Esempio menu

Ecco un esempio del menu di un giorno tipo per chi segue la dieta Swift.

Colazione: 2 muffin alle carote

Pranzo: 85 grammi di salmone o 85 grammi di insalata di pollo; 160 grammi di lattuga, un gambo di sedano con condimento di limone. In alternativa zuppa di lenticchie (50 grammi) con carote, sedano, aglio, alloro e origano.

Cena: 150 grammi di merluzzo con verdure miste (spinaci e pomodori), in alternativa 110 grammi di petto di pollo o carne bianca in generale.

Foto | Thinkstock

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