Dieta LeBootCamp, cosa è e come funziona

Dieta LeBootCamp

Avete mai sentito parlare della dieta LeBootCamp? E’ una delle ultime novità in materia di dimagrimento anche se è già seguita in 34 Paesi dove il 92% di coloro che l’hanno utilizzata ha affermato di non avere ripreso i chili smaltiti. Una dieta che però in Italia non sembra essere ancora particolarmente conosciuta o almeno, non ai livelli della ben più celebre Dieta Dukan, tanto per intenderci. Ma in che cosa consiste questa dieta? E soprattutto funziona?

Dieta LeBootCamp, in cosa consiste

Si tratta di una dieta particolare che prevede quattro fasi: Detox, Attacco, Booster e Equilibrio. Ognuna di queste quattro fasi si pone obiettivi ben diversi ma lo scopo finale è sempre il solito ovvero quello di dimagrire senza però riprendere i chili persi (cosa che molto spesso succede quando si termina la dieta). La dieta LeBootCamp è stata messa a punto da Valérie Orsoni la quale spiega che in questo regime alimentare non esistono cibi vietati ed è forse questa la cosa che differenzia la LeBootCamp dalle altre diete. Insomma si può mangiare di tutto se si fa attenzione alle quantità e al corretto abbinamento dei cibi e il risultato è che coloro che si mettono a dieta si sentono psicologicamente meno pressate (d’altronde l’aspetto mentale è da sempre fondamentale nel momento in cui si decide di mettersi a stecca per buttare giù qualche chilo di troppo).

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Come nasce la dieta LeBootCamp

Spiega Valérie, nel libro La dieta Le Boot Camp edito da Sperling & Kupfer (16 euro il prezzo):

In questa dieta non ci sono cibi vietati e l’alimentazione non deve essere una punizione che ci impone di mangiare con poco gusto. L’ho chiamata in questo modo perché mettersi a dieta è prima di tutto un lavoro mentale. Ci vuole disciplina, l’unica cosa che serve per avere risultati soddisfacenti

La dieta LeBootCamp è stata ideata da Valérie Orsoni in un momento particolare della sua vita quando, dopo avere combattutto un tumore, si è ritrovata con più di trenta chili da perdere. Dopo aver provato più di quaranta diete ecco la necessità di mettere a punto lei stessa una dieta tutta sua per riuscire laddove tutte le diete fino a quel momento seguite erano miseramente fallite. Non essendo una nutrizionista né un medico, l’ideatrice di questo regime alimentare mirato a perdere peso si è rivolta a personale esperto che l’ha aiutata a mettere a punto quella che poi è diventata una dieta famosa in tutto il mondo.

La prima a seguire questa dieta sono stata io, ma poi i miei amici hanno iniziato a chiedermi aiuto per dimagrire e rimettersi in forma e così è nata l’antenata della dieta LeBootCamp. Certo non ero un medico e perciò, per dare un fondamento scientifico al mio metodo, sono ricorsa a medici, dietologi, scienziati e psicologi per testare le mie teorie

Teorie che a quanto pare sono state convincenti visto che questo regime alimentare è stato poi esportato in tutto il mondo con grande successo.

Come funziona la dieta LeBootCamp

Il funzionamento di questa dieta è molto semplice. La prima fase è quella Detox che serve a purificare il corpo. In questa fase, che dura due settimane, si mangiano soprattutto alimenti depurativi che aiutano a perdere subito qualche chilo e soprattutto ritrovare energie. Smaltendo le tossine infatti l’organismo ritrova pronta vitalità. La seconda fase è quella dell’Attacco ed è quella più complicata dove si devono buttare giù i chili più ostinati, dando allo stesso tempo un chiaro segnale a cellulite e ritenzione di liquidi che in questa fase dovrebbero diminuire. L’Attacco non ha una durata ben precisa, ma durerà fino a quando non si sarà perso il 75% del peso totale da eliminare. La terza fase è quella denominata Booster: dura una settimana esatta e mira a ripulire il corpo in profondità, affiancando dunque la prima fase dove in parte l’organismo era già stato depurato. La quarta e ultima fase della dieta LeBootCamp è denominata fase dell’Equilibrio e serve a mantenere il peso forma ottenuto senza riprendere i chili persi.

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Funziona?

Il 92% di coloro che hanno testato questa dieta hanno affermato di avere ottenuto fin da subito ottimi risultati: insomma la dieta LeBootCamp sembra funzionare per coloro che vogliono dimagrire senza però riprendere i chili persi per strada (passaggio, questo, che molto spesso avviene con gli interessi nel senso che si riprendono i chili buttati giù più qualche altro che si viene ad accumulare).

Foto | Thinkstock

 

 

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