Come fare il centrotavola rosso per le feste

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Se state pensando di utilizzare l’intramontabile colore rosso per decorare la vostra tavola di Natale, fatelo realizzando un originale centrotavola in modalità fai da te. Rosso è il colore delle feste e questa alzata che vi proponiamo, a base di fiori freschi e bacche color rosso vivo, non passerà certo inosservata.

Segnaposto fai da te per la tavola delle feste

Ecco tutte le istruzioni per realizzare una delle più importanti decorazioni di Natale per addobbare la tavola delle feste.

Decorazioni di Natale con bacche, pigne e candele

Strumenti e materiale necessario

  • 4 rami con cristalli sintetici
  • 5 mazzi di foglie di cordyline Black
  • 10 rami di bacche rosse di rosa Amazing Fantasy
  • 12 garofani rosso cremisi
  • glitter rosso
  • peperoncini
  • una calla mini viola
  • un mazzo di ranuncoli rossi
  • un gambo di rosa
  • una mattonella standard
  • un disco di spugna sintetica per fiori.

Procedimento

Per realizzare il vostro centrotavola di Natale di colore rosso seguite queste semplici istruzioni:

  • procuratevi una piccola alzata di colore rosso o trasparente
  • disponete su di essa la piastrella e le bacche di rosa in modo compatto
  • aggiungete uno strato di foglie pressato, su cui andrete a disporre i garofani, 6 per lato, i ranuncoli, e i peperoncini e i frutti verdi
  • utilizzate quindi la spugna sintetica, infilandovi un alto ramo di rosa che servirà a guarnire il resto della composizione
  • al suo interno infilate pacchi di foglie secche alternando piastrelle da 2 cm ricavate dalla mattonella
  • i rami di bacche vanno quindi tagliati e inseriti ai lati della piastrella
  • arrivati all’ultimo strato di foglie, inserite nel foro la mini calla, in posizione distesa
  • cospargete il tutto di glitter rosso e di bacche sgranate, ponendo i ramoscelli con cristalli color ametista dove trovate posto.

 

Photo Credits | Seqoya / Shutterstock.com

Tre colori originali per apparecchiare la tavola delle feste

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Volete che i vostri ospiti delle festività natalizie ricordino senza ombra di dubbio il vostro pranzo di Natale? Iniziate a stupirli con delle decorazioni di Natale originali con cui apparecchiare la tavola delle feste. La tavola sarà infatti il centro gravitazionale dei giorni di vacanza e attorno ad essa si passerà buona parte del tempo libero a disposizione. Se non volete passare inosservati ecco cosa dovrete fare.

Decorazioni di Natale fai da te a base di frutta e spezie

Il colore sarà la vostra arma vincente. Stupite i vostri ospiti con abbinamenti cromatici al limite del lecito, provate abbinamenti moderni e audaci. Il tradizionale rosso, il prezioso oro e il bianco raffinato vanno benissimo, ma per questo Natale 2014 siate più creativi e originali.

Decorazioni di Natale per la casa, ecologiche e green

Il rosa è ad esempio un colore che si può ben adattare ad una tavola di Natale ricercate e vagamente retrò. Morbido ed emozionale, il rosa antico è uno sguardo al passato, che si abbina bene con centrotavola in cui compaiano delle immancabili rose.

Un colore audace ma senza dubbio elegante, moderno ed essenziale, è invece il nero, che sposa bene dettagli più classici di colore bianco ed argento. Il nero è un colore sontuoso da veri intenditori, che può diventare magnetico se sapientemente mixato con elementi di stile e design. Ideale per le case e le tavole contemporanee.

Giovane ma spirituale al tempo stesso, c’è poi il viola, un colore sicuramente molto di moda negli ultimi mesi, che si presenta in molte sfumature diverse, tra cui potrete scegliere quelle più sfavillanti. Anche i colori scuri, in fondo, possono essere iridescenti.

 

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Segnaposto fai da te per la tavola delle feste

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Se per le prossime festività di Natale 2014 sapete già di avere molti ospiti a casa vostra, fate sentire tutti davvero a casa accogliendoli con dei simpatici segnaposto da far trovare sulla tavola apparecchiata. I segnaposto delle feste sono tra le decorazioni di Natale più carine da utilizzare in cucina.

Decorazioni di Natale con bacche, pigne e candele

Ecco quindi alcune idee per realizzare con le vostre mani, dando sfogo ad un pizzico di creatività, dei simpatici ed economici segnaposto per la tavola delle festività natalizie.

Decorazioni di Natale fai da te a base di frutta e spezie

Candeline segnaposto

  • Prendete un cartoncino bianco che misuri 10 x 6 cm, arrotolatelo e fissatelo a forma di cilindro con un po’ di colla. Sarà lo stelo di una candela. In un cartoncino di colore rosso ritagliate una fiammella da incollare sulla sua sommità mentre alla base annodate un nastrino rosso che rechi un biglietto con il nome della persona. Fissate la vostra candela su un piccolo nido di tagliatelle secche e disponete le candele sulla tavola.

Pupazzi di neve di marzapane

  • Preparate una certa quantità di marzapane colorato per realizzare dei piccoli pupazzetti di neve. Bastano due sferette da sistemare una sull’altra e un cappello a cilindro – che potrebbe anche essere in carta. Aggiungete naso, buchi per gli occhi e braccia con stuzzicadenti o rametti di finocchio. Metteteli su dei piattini e innevateli con lo zucchero a velo.

Taralli e panini segnaposto

  • Una idea semplice ma d’effetto è quella di realizzare un segnaposto con i taralli dolci o salati o dei piccoli panini. Attorcigliate un nastrino rosso ad ogni tarallo, infilando ad un certo punto un bigliettino con il nome del vostro ospite. Chiudete con un fiocco. Si può realizzare anche con dei panini o altre specialità del cestino del pane.

 

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Come sistemare la spesa nel frigorifero

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Uno dei modi per conservare più a lungo i cibi che si comprano è quello di disporli in frigo in modo corretto. A volte, infatti, non è solo la data di scadenza di un alimento a renderlo non più utilizzabile, ma anche il suo stato di conservazione, soprattutto se non si sono messe in pratica alcune semplice regole di base.

Come avere una cucina più ordinata in 10 o 20 minuti

Prestate quindi sempre molta importanza a come disponete i cibi nel frigo e agli imballaggi che utilizzate o alle semplici regole di pulizia quotidiana. Ecco alcuni semplici suggerimenti da mettere in pratica per sistemare al meglio la spesa al freddo.

> Come eliminare i cattivi odori dalla cucina – Il frigorifero

La prima cosa da fare per sistemare in modo corretto gli alimenti nel frigo è quello di privarli del loro imballaggio di vendita, di solito realizzato in materiali come polistirolo, plastica trasparente, carta o cartone. Tutti questi materiali, infatti, hanno la caratteristica di veicolare più facilmente germi e batteri che possono contaminare i cibi.

Meglio utilizzare, invece, i contenitori appositi in plastica dura, che sono facilmente lavabili e possono dare conto anche dello stato di conservazione di ogni singolo alimento in quanto perfettamente trasparenti.

Se non avete molta memoria potete poi utilizzare dei post – it da attaccare sul frigo stesso o negli appositi spazi dei contenitori per segnare la data di scadenza dei cibi.

Si possono poi utilizzare contenitori impilabili anche per i cibi già cotti, preparati subito dopo aver fatto la spesa e già pronti per l’uso quando si ha poco tempo.

Per la disposizione degli alimenti devono poi essere seguite sempre le indicazioni della casa produttrice.

 

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Come cucinare senza sporcare la cucina

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Cucinare è senza dubbio una attività più divertente della sua naturale conseguenza: quella di riassettare la cucina per pulire tutti gli attrezzi, le pentole, gli utensili e i piani di lavoro che si sono utilizzati nella preparazione. Ma esistono tuttavia alcuni piccoli accorgimenti e trucchi che è possibile mettere in pratica per faticare il meno possibile una volta che si è preparato la cena o il pranzo.

Come pulire il piano cottura della cucina

E’ possibile, cioè, mettere in pratica una efficace strategia per fare in modo di cucinare senza sporcare. Non sporcare la cucina fa infatti risparmiare molto tempo in casa, perché si tratta di uno degli ambienti che deve essere necessariamente pulito ogni volta. Ecco dunque un modo per vivere in un ambiente più pulito, più ordinato, più eco –  friendly e più igienico.

Il metodo migliore per pulire la cucina

  • Cercate di utilizzare sempre pentole abbastanza grandi, in modo tale evitare la fuoriuscita di liquidi, ad esempio quando si cuoce la pasta, oppure di schizzi di unto o di olio. L’acqua di cottura si incrosta sul piano della cucina e non è facile da togliere
  • Ricordare di appoggiare i coperchi sul piano della cucina dalla parte in cui non sono sporchi, dunque rovesciati
  • Un accessorio indispensabile da questo punto di vista è il coperchio – paraschizzi, in rete metallica che protegge pareti e piani da migliaia di schizzi, ottimo per soffritti e fritture
  • In alternativa al paraschizzi potreste anche usare un normale coperchio sollevato da un mestolo mesto di traverso – ma fate attenzione a che non si bruci…
  • Utilizzate un grande piatto o un tagliere al posto del solito poggiamestoli di dimensioni ridotte.

 

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Come avere una cucina più ordinata in 10 o 20 minuti

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Cosa fare per mettere in ordine la cucina se si ha solo poco tempo a disposizione? Bastano in effetti anche 20 o 30 minuti al giorno per prendersi cura della casa e riordinare quello che tende a creare la maggiore confusione negli ambienti. Oggi ad esempio ci occupiamo delle cucina e cerchiamo di capire cosa è possibile fare se si hanno a disposizione solo 20 o 30 minuti al giorno.

Il metodo migliore per pulire la cucina

Venti o trenta minuti al giorno sono tuttavia una quantità di tempo sufficiente per mettere in opera le seguenti operazioni.

Come pulire la cucina con prodotti naturali

Con 20 minuti a disposizione in cucina si può ad esempio rendere più libero il piano di lavoro. Organizzate barattoli di vetro e di alluminio in cui mettere le provviste, posate i piccoli elettrodomestici e fissate al muro il mixer, uno di quelli che si usa più frequentemente. I rotoli di carta e di alluminio o la pellicola possono andare tutti all’interno di un cassetto.

Un piano di cucina libero da oggetti ingombranti vi aiuterà a lavorare meglio e vi farà risparmiare altro tempo.

Se invece il tempo a vostra disposizione è pari a 30 minuti potete mettere in ordine nel frigorifero. In frigo una volta al mese operate una pulizia suddividendo gli alimenti in base alla loro tipologia e di conseguenza sistemandoli all’interno di cassetti e ripiani del frigo stesso.

Pasta fresca e formaggi possono essere disposti anche all’interno di contenitori al fine di tenere meglio d’occhio le diverse scadenze.

 

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Come pulire la cappa della cucina

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La cappa della cucina, il grande aspiratore in genere posizionato proprio al di sopra dei fornelli, è un elettrodomestico molto utile al fine di aspirare tutti gli odori che si producono cucinando, soprattutto quelli che si creano quando si friggono alcuni cibi. Per la sua posizione, tuttavia, e la sua funzione, la cappa della cucina è in genere soggetta non solo ad una certa usura, ma anche a sporcarsi facilmente, raggiunta com’è da vapori, oli, e schizzi di unto e di grasso.

Il metodo migliore per pulire la cucina

Alla cappa della cucina dobbiamo quindi dedicare un certo tempo per la pulizia e la manutenzione corrente, la quale si può realizzare con l’aiuto dei detersivi che si trovano in commercio o di prodotti naturali molto semplici da reperire in casa, come l’aceto o il bicarbonato di sodio. Ecco quindi come pulire la cappa della cucina.

Come pulire la cucina con prodotti naturali

  • Almeno una volta alla settimana, pulite la parte esterna della cappa, affinché non vi si formino depositi di grasso, antiestetici e poco igienici. Per compiere questa operazione potete utilizzare uno sgrassatore universale e una spugnetta umida, oppure in alternativa una soluzione di acqua ed aceto, acqua e succo di limone, o ancora acqua e bicarbonato di sodio.
  • Ogni 3 o 4 settimane, invece, procedete ad una pulizia più accurata della cappa, anche delle parti interne. Per fare questo dovete sganciare il coperchio della cappa stessa, spruzzate dello sgrassatore all’interno, lasciatelo agire per almeno un quarto d’ora e poi pulite con la spugnetta.
  • Un secondo metodo per pulire l’interno è quello di far bollire una pentola di acqua e aceto e accendere la cappa quando il vapore comincia a salire.
  • Ricordatevi si sostituire i filtri secondo quanto previsto dalle istruzioni.

 

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Come eliminare i cattivi odori dal lavandino

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In cucina a volte può capitare di dover affrontare un problema non troppo piacevole. Quello della presenza di cattivi odori che fuoriescono dalle tubature e che si ripresentano in ogni momento della giornata, soprattutto quando non usate l’acqua corrente. Sappiate tuttavia che questo fenomeno è un problema comune di molte abitazioni, che può dipendere dalla conformazione e dalla vetustà degli scarichi stessi.