pettinature nascondere capelli sporchi

3 pettinature per nascondere i capelli sporchi

pettinature nascondere capelli sporchi

Come nascondere i capelli sporchi? Con la pettinatura giusta! Vi sarà capitato di non avere il tempo di lavare i capelli ed è proprio in queste situazioni che potete sperimentare le pettinature che vi proponiamo. Del resto i parrucchieri consigliano di lavare i capelli al massimo due volte a settimana per evitare di stressarli troppo. Approfittatene per risparmiarvi la fatica del brushing.

1. La treccia

pettinature nascondere capelli sporchi

Due giorni dopo lo shampoo i capelli sono più facili da maneggiare perchè sono un po’ unti. Le trecce in questi casi riescono benissimo. Provate quella che vedete nell’immagine, che si fa avvolgendo la testa con una treccia. Ma anche una semplice treccia laterale o una treccia a spina di pesce possono essere la soluzione perfetta.

2. Chignon spettinato

pettinature nascondere capelli sporchi

Raccogliete i capelli senza troppa attenzione in un raccolto spettinato. Vi basterà fissare le lunghezze con le forcine. Potete rendere lo chignon più carino aggiungendo una piccola treccia a partire dalla fronte. Se non avete capelli naturalmente mossi, provate ad arricciare un pochino le lunghezze con un ferro. I ricci sono perfetti per mascherare i capelli sporchi.

3. Chignon con ciambella

pettinature nascondere capelli sporchi

Costa pochissimo ed è facile da usare: la ciambella per chignon vi aiuterà ad ottenere uno chignon bun – lo chignon da ballerina per intenderci – perfetto e liscio. Prima si legano i capelli in una coda, poi si applica la ciambella e si avvolgono i capelli attorno con un altro elastico. Quello che resta dei capelli si avvolge attorno alla ciambella e si fissa con qualche forcina.

Photo Credit| Totalbeauty

Tendenze acconciature: i capelli a onde delle sfilate di Elie Saab

capelli a onde

I capelli a onde morbide sono il massimo della tendenza per le acconciature dell’estate 2015. Ce lo assicurano gli esperti di Jean Louis David che sono convinti che le onde morbide viste sui capelli delle modelle delle sfilate Elie Saab siano un look intramontabile assolutamente da provare!

Avvistati alla Paris Fashion Week, i capelli ondulati ti regalano subito un look molto glamour e femminile ma soprattuto un’eleganza senza tempo. Le modelle di Elie Saab hanno portato le onde morbide sui capelli lunghissimi acconciati con riga laterale per ottenere un effetto retrò. Il finish è luminoso perchè i capelli devono apparire lucidi e brillanti.

capelli onde morbide

Come si fanno le onde ai capelli? Ce lo spiegano gli hairstylist di Jean Louis David che propongono un metodo facilissimo e di sicura riuscita: tracciate una riga di lato e applicate uno spray termoprotettivo sulle lunghezze. Arrotolate una ciocca abbastanza larga sul ferro arricciacapelli arrotola una ciocca abbastanza larga distanziando i boccoli sul ferro. Tenete qualche secondo e poi rilasciate. Quando avrete fatto i boccoli su tutta la chioma disfate i ricci con una spazzola larga e piatta. Pettinando delicatamente otterrete l’effetto a onde. Completate con un velo di lacca.

I ricci a onde sono facili da realizzare e si possono adottare in molte occasioni, dalle più speciali a quelle quotidiane. Per rendere la pettinatura ancora più elegante provate anche a realizzare un ciuffo bombato. L’effetto retrò chic è assicurato. Se poi aggiungete un fermaglio gioiello a un lato della pettinatura avrete un’acconciatura perfetta per anche per un matrimonio.

Photo Credit e Fonte| Jean Louis David / Getty Images

Tendenze capelli 2015: le italiane scelgono le extension

italiane ossessionate extension

Una volta si imitavano i vip per i loro abiti, oggi invece anche il taglio di capelli è diventato un dettaglio da imitare per copiare il look delle celebrities nostrane. E piuttosto che soffermarsi sul taglio o sul colore, un recente sondaggio ha mostrato che le italiane sono letteralmente affascinate dalle extension indossare dalle vip, come Belen Rodriguez.

L’indagine è stata svolta da 100 parrucchieri per il mensile di lifestyle “Tutto” e ha rivelato che le italiane sono ossessionate dal desiderio di imitare le chiome vip soprattutto quando si tratta di extension, che sono in assoluto il cambiamento di look più desiderato dalle italiane. Basti pensare che il 42% delle intervistate utilizza quelle ad applicazione fissa della durata di circa 5 mesi, mentre le Ring a ciocche invisibili e quelle biadesive sono meno gettonate ma comunque abbastanza diffuse.

Le extension non servono solo ad allungare i capelli, ma sono anche diventate un modo per aumentarne il volume e la corposità, e un utile strumento per rimpolpare le chiome più diradate. Tra le chiome vip più amate ed ammirate, e quindi imitate, spicca Belen Rodriguez. A seguire, la giornalista Paola Ferrari apprezzata per la sua vaporosa chioma bionda. In terza posizione Cecilia Rodriguez e poi Emma Marrone, Ambra Angiolini  e a seguire Selvaggia Lucarelli e Melissa Satta.

Insomma, sembra che le italiane siano convinte che le extension rendano più affascinanti le donne che le indossano e le facciano sentire più attraenti. C’è però anche chi ritiene che le extension siano adatte solo a un look da sfoggiare per un’occasione speciale, oppure chi le utilizzerebbe solo per rimediare a un taglio corto troppo drastico di cui ci si è pentite.

Photo Credits | Valery Bareta / Shutterstock.com

Tutorial capelli: raccolto morbido vintage

 

step1

Esistono molti tipi di chignon e di raccolti ma quello che va più di moda è senza dubbio il raccolto morbido sui capelli mossi. Facilissimo da fare, semplice da realizzare perchè non serve nessuna particolare abilità, ma soprattutto elegante: il raccolto morbido che vi spieghiamo ha il fascino del vintage, quell’aria romantica delle pettinature retrò. Insomma, una bellezza senza tempo che potrete sfoggiare nelle occasioni più diverse.

Nella gallery troverete le immagini con i passaggi (semplicissimi!) per realizzare questo raccolto morbido vintage. Noi vi spieghiamo anche tutti i passaggi e vedrete che realizzarlo sarà ancora più facile.

Step 1. Lavate i capelli e asciugateli al naturale. Se avete capelli troppo crespi, lisciateli con spazzola e phon ma poi utilizzate la piastra solo sul ciuffo e sulle radici. Le punte possono anche rimanere mosse.

Step 2. Selezionate un grande ciuffo sulla fronte e legatelo in modo da metterlo da parte. Se avete capelli sottili cotonate il resto della chioma e poi pettinate delicatamente all’indietro.

Step 3. Raccogliete i capelli con le mani e create una mezza coda. Fissatela con un elastico piccolissimo e pi con una piccola pinza per capelli o con una forcina. Questo passaggio è necessario per schiacciare i capelli all’altezza dell’elastico e aumentare il volume dei capelli nella zona superiore.

Step 4. Arrotolate tutte le lunghezze tra le dita e fissatele all’altezza della pinza. Fate in modo che i capelli la coprano completamente e poi fissate il raccolto con le forcine.

Step 5. Sciogliete il ciuffo, pettinatelo da un lato in modo che copra morbidamente la fronte e appuntatelo dietro con un’altra forcina.

Photo Credit| Pinterest

Donne e chemioterapia: arriva il casco per non perdere i capelli

caduta capelli chemioterapia

Il binomio chemioterapia e caduta dei capelli è purtroppo noto, ma potrebbe presto diventare solo un brutto ricordo grazie alla sperimentazione dell’Istituto Europeo di Oncologia fondato da Umberto Veronesi, che ha studiato uno speciale caschetto che previene la caduta dei capelli durante la chemioterapia sfruttando l’effetto protettivo del freddo.

Il suo funzionamento sfrutta le proprietà del freddo, che può aiutare a proteggere le cellule dei bulbi piliferi dall’effetto nocivo dei chemioterapici. Il raffredamento infatti diminuisce la perfusione del sangue e il metabolismo e frena l’azione negativa dei farmaci.

L’istituto è il primo in Italia ad aver progettato questo speciale caschetto che è ancora in fase di sperimentazione, ma i risultati dei primi test sulle donne in cura sono stati già molto soddisfacenti. Infatti l’85% delle donne che lo ha utilizzato prima, dopo e durante i trattamenti chemioterapici ne ha avuto un beneficio. 30 donne con tumore al seno lo hanno provato e molte hanno avuto risultati incoraggianti: in alcuni casi la capigliatura è rimasta intatta, in altri la caduta dei capelli si è ridotta.

Ovviamente i risultati dipendono molto dal tipo di chemioterapia che si sta seguendo, dalle dosi, dal tempo di infusione e certamente anche dalle caratteristiche individuali delle pazienti. Sembra però che l’intuizione risalente agli anni 60, di preservare la salute dei bulbi piliferi utilizzando il freddo, possa essere messa a frutto con successo e dopo questa prima fase pilota l’Ieo continuerà a studiare questo caschetto per perfezionarlo e per metterlo a disposizione di tutte le donne che seguono trattamenti farmacologici contro i tumori.

Capelli corti: Jhon Frieda spiega a chi stanno bene

Michelle Williams pixie cut

I capelli corti sono una scelta di look estremamente originale. Sono sempre trendy e soprattutto in questa stagione, tra bob, pixie cut e lob potreste avere voglia di darci un taglio. Ma a chi stanno bene i capelli corti? La risposta più semplice è quella della regola dei 5,5 cm.

Questa magica misurazione è stata scoperta dal trendsetter Jhon Frieda, ideatore di una linea di prodotti per capelli professionale. Secondo il suo metodo il problema sta tutto nella dimensione degli angoli del volto. Frieda infatti ha scoperto che l’angolo della mascella determina se un volto è più adatto a un taglio corto o a un taglio lungo. Il risultato di questa misurazione è provato, semplice e sempre esatto, e il risultato di queste misure può aiutare tantissimo a scegliere il giusto taglio di capelli.

Detta così potrebbe sembrare complicato, in realtà è semplicissimo. Per cominciare, prendete una matita e posizionatela esattamente sotto il mento. Poi prendete la riga e appoggiatela sotto il lobo dell’orecchio. Prendete la misura dall’intersezione tra la matita e la riga. In sostanza si tratta di leggere quale misura indica la punta della matita sulla riga. Se la misura è minore o uguale a 5,5 cm (2,25” nelle misure americane) il vostro volto è perfetto per un taglio corto. Se invece misura di più è preferibile che scegliate un taglio medio o lungo.

Nella gallery potete ammirare tre look recenti di Michelle Williams, che sono esaustivi per capire quanto la lunghezza del mento sia importante per scegliere un taglio corto, sia che si tratti di un pixie cut che di un long bob.

Le migliori acconciature della cerimonia di apertura di Cannes 2015

 

 

473166734

Come ogni anno, durante uno degli appuntamenti più eleganti dell’anno, tutte le star sfoggiano abiti e acconciature da cui prendere ispirazione. E anche quest’anno il Festival di Cannes 2015 si conferma come una delle occasioni più chic. Noi vi suggeriamo di prendere ispirazione da queste meravigliose pettinature viste sul red carpet anche perchè sono abbastanza semplici, molto facili da riprodurre e soprattutto glamour.

Cominciamo dalla meravigliosa Jin Qiaoqiao perchè ci sembra che il suo taglio di capelli corto sia la cosa più originale e insieme più elegante che abbiamo visto durante la cerimonia di apertura. La parte posteriore è cortissima e i capelli sulla nuca sono quasi rasati e in questo modo il contrasto di volumi rende la pettinatura equilibrata. Ma il dettaglio che più ci piace è il ciuffo pettinato a onde: meraviglioso!

Ci piace notare che il Festival di Cannes non è necessariamente il momento degli eccessi. Anche una pettinatura giornaliera, ben studiata nei dettagli, può diventare super chic. Esattamente come accade per la coda di cavallo di Bar Rafaeli e per i capelli sciolti e le leggerissime onde di Natalie Portman. Niente di nuovo sotto il sole, direte voi. In realtà noi troviamo che siano pettinature super chic, perfette per le star ma anche per le comuni mortali.

Infine un piccolo accenno è necessario per il raccolto, che poi è la pettinatura delle occasioni speciali. Quelli che ci hanno più colpito sono senza dubbio il raccolto tiratissimo di Naomi Watts con la parte superiore spettinata, e il raccolto liscio e lucidissimo di Julianne Moore. E che dire di Lupita Nyong’o? Quel cestino di capelli afro è davvero elegantissimo.

Photo Credit| Getty Images

3 acconciature voluminose per l’estate 2015

2015_1_RaffelPages_Cosmopol_17_700

Se avete capelli sottili o desiderate un look originale e un po’ selvaggio, siete nel posto giusto! Vi suggeriamo 3 acconciature voluminose da sfoggiare questa estate che vi daranno un’aspetto glamour e originale. Si tratta delle nuove acconciature presenti nelle collezioni tagli di capelli della primavera-estate 2015 e noi abbiamo selezionato le pettinature più semplici da riprodurre e più portabili, da sfoggiare anche tutti i giorni.

1. Coda di cavallo cotonata

2015_1_HeadingOut_NoveauChic_01_700

Per realizzarla dovete avete a disposizione una spazzola o un pettine per cotonare e un elastico. Cotonate per bene tutti i capelli della parte superiore della testa ma concentratevi solo sulle radici e non toccate le lunghezze. Realizzate una coda di cavallo ad altezza media e fissatela con un piccolo elastico. Nascondete l’elastico con una ciocca di capelli che fisserete con una forcina piatta. Lasciate scendere due ciuffi sul viso e con la coda del pettine alzate leggermente la corona della testa per creare più volume.

2. Mezza coda cotonata

2015_1_Schwarzkopf_HippiGlam_22_700

E’ un semi raccolto molto voluminoso che richiede solo di avere capelli molto lunghi. Lasciate i capelli naturali sul davanti e cotonate la zona della corona della testa. Afferrate con le mani la ciocca centrale della testa (ben cotonata) fategli assumere una forma a cupola e poi fissatela alla testa con due forcine piatte.

3. Treccia morbida

2015_1_Schwarzkopf_HippiGlam_48_700

Realizzate una coda di cavallo senza tirarla troppo. Apritela al centro e fatevi passare dentro le lunghezze. Adesso intrecciate le lunghezze e fissatele con un mini elastico invisibile. A questo punto dovete “spettinare” la treccia allargandola con le mani in modo che nella zona superiore sia più morbida e la parte finale resti ben stretta.