I personaggi che ci hanno lasciato nel 2014

Il 2014 è stato un anno molto intenso sotto molti punti di vista e purtroppo molti personaggi nel corso di quest’anno ci hanno lasciati e non sono più tra noi.

Una delle morti più sconvolgenti è stata quella dell’attore Robin Williams, che si è tolto tragicamente la vita. Tutto il mondo è rimasto a bocca aperta alla notizia della sua morte, è stato uno dei grandi attori di Hollywood e sarà impossibile dimenticarlo: in eredità ci ha lasciato i suoi film e i suoi sorrisi.

All’inizio dell’anno è morto anche un altro grande attore, Philip Seymour Hoffmann. Una morte inaspettata: il 2 febbraio è stato trovato morto nel suo appartamento di New York, aveva solo 46 anni ma anche lui ci lascia un’importante eredità cinematografica.

Rimanendo in tema cinema, se n’è andata una delle più grandi stelle di Hollywood, Shirley Temple. Aveva 85 anni ma è sempre stata una vera e propria icona, rinominata la “riccioli d’oro” del grande schermo, ha debuttato quando aveva appena sei anni e tra canto e ballo, è stata la protagonista di cult indimenticabili.

Aveva 71 anni Bob Hoskins, il protagonista del cult “Chi ha incastrato Roger rabbit?” era affetto da morbo di Parkinson. Ha recitato in film importantissimi e pensate che la sua carriera cinematografica è iniziata in modo del tutto casuale. Aveva accompagnato un amico alle audizioni ma è stato scambiato per uno dei partecipanti e così è stato preso per Up the front. Da lì è stato tutto in discesa.

Tra gli artisti italiani scomparsi c’è Arnoldo Foà, sulla soglia dei 98 anni. Un passato ricco di eventi, dalla guerra ad una fortunata carriera al cinema e al teatro, è sicuramente uno dei personaggi più importanti della storia della cultura e dello spettacolo italiano. Aveva solo 59 anni Freak Antoni, il cantante degli Skiantos, dopo una lunga lotta contro una malattia.

Attore, comico, scrittore, quest’anno ci ha lasciato anche Giorgio Faletti. Diventato famoso ai tempi di Drive in, negli ultimi anni si era dato alla scrittura. Un male contro cui lottava da tempo se l’è portato via, aveva 63 anni. E nei giorni scorsi ci ha lasciati di stucco anche la morte di un altro grande artista: Mango, che si è accasciato sul palco mentre cantava la sua ultima canzone.

L’Wren Scott, compagna di Mick Jagger, si è tolta la vita lo scorso 17 marzo. Stimata stilista, soprattutto da molte star di Hollywood, pare avesse debiti finanziari consistenti. E’ stata trovata morta nella sua abitazione a Manhattan, mentre il compagno, il frontman dei Rolling Stones, era in tour in Australia.

Purtroppo spesso nel mondo dello spettacolo la causa della scomparsa di molti personaggi sono gli abusi: come Philip Seymour Hoffman, anche Peaches Geldof aveva problemi di droga. La figlia di Bob Geldof è morta giovanissima, per overdose, proprio come accadde alla madre, Paula Yates.

Personaggi famosi, artisti, che ci hanno fatto sorridere, sognare, riflettere e che ci hanno regalato momenti di svago, che tutto sommato resteranno immortali grazie a quello che sono riusciti a costruire durante il loro percorso.

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