10 donne italiane che hanno fatto la storia

Mentre si continua col dibattito sull’emancipazione delle donne, non possiamo non approfittare di una giornata come quella dell’8 marzo per ricordarci di grandi donne che hanno segnato la storia d’Italia.

Donne che si sono impegnate, hanno lottato, si sono emancipate e alle quali oggi dobbiamo essere grate, perché parte di ciò che abbiamo, è stato guadagnato anche grazie a loro.

1. Rita Levi Montalcini – Medicina

Nel 1986 si aggiudicò il premio Nobel per la scoperta del fattore di accrescimento della fibra nervosa, nel 2001 è stata nominata Senatrice a Vita per i suoi importantissimi meriti in campo scientifico e sociale. Rita Levi Montalcini è un punto di riferimento nel campo della medicina, un onore per l’Italia. Una lunghissima e onorata carriera che l’ha vista approdare negli USA agli inizi, la Montalcini si è sempre battuta per la parità dei sessi, sostenendo che le capacità di uomo e donna sono le stesse e dedicando la sua vita interamente alla scienza.

2. Grazia Deledda – Letteratura

Per restare in tema Nobel, nel 1926 la Deledda si aggiudicò il Nobel per la letteratura, quando aveva già alle spalle una serie di romanzi. La scrittrice sarda è stata autrice di importanti opere letterarie italiane, come “Elias Portolu“, “Canne al vento” e “Cenere“. Ad oggi è considerata uno dei punti di riferimento per chi studia letteratura, è stimata sia dagli autori italiani che all’estero.

3. Oriana Fallaci – Giornalismo

Giornalista, attivista, scrittrice, la Fallaci ha rivoluzionato il modo di fare giornalismo per le donne. È stata la prima donna italiana al fronte in qualità di inviata speciale e nel corso degli anni, soprattutto dopo l’attacco alle Torri Gemelle nel 2001, è diventato un personaggio molto discusso, in particolare per il suo pensiero sull’Islam ma anche sulle sue prese di posizione riguardo a tematiche come l’omosessualità, l’eutanasia e l’aborto.

4. Margherita Hack – Astrofisica

Un’altra donna italiana che ha dato un notevole contributo alla scienza, che ci ha lasciati nel 2013. La Hack ha insegnato astronomia all’Università di Trieste, città in cui ha trascorso gli ultimi anni della sua vita, ma oltre al suo impegno in campo scientifico, va tenuto in considerazione quello politico. Atea dichiarata, si è candidata più volte alle elezioni (sia politiche che regionali) con il Partito dei Comunisti Italiani. Si è battuta fortemente per i diritti civili a favore degli omosessuali, per la ricerca sul nucleare e ha lottato anche per la difesa degli animali, invitando ad uno stile di vita sano e una dieta vegetariana.

5. Nilde Iotti – Politica

La prima donna a ricoprire la carica di Presidente della Camera dei Deputati: tutt’oggi prosegue la polemica sul fatto che siano poche le donne in politica, la presenza della Iotti alla Camera è stata praticamente rivoluzionaria. Nel 1943 entrò a far parte del Partito Comunista Italiano, partecipò alla resistenza e si occupò dei Gruppi di Difesa della Donna per poi diventare presidente dell’Unione Donne Italiane di Reggio Emilia. Fu chiacchierata anche per la relazione con Palmiro Togliatti, per lei il Segretario Nazionale del PCI lasciò la moglie e la loro storia durò fino alla morte di lui, nel 1962.

6. Anna Magnani – Cinema

Premio Oscar nel 1956, è considerata una delle più grandi attrici italiane di tutti i tempi, impossibile non citare la sua interpretazione in “Roma, città aperta“. Romana doc, trovò il successo sul grande schermo grazie a Vittorio De Sica, la sua immagine si adeguava perfettamente al neorealismo che ha segnato l’epoca d’oro del cinema italiano e ha lavorato con i registi più importanti, come Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Mario Monicelli, Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini ma anche con Sidney Lumet e Stanley Kramer.

7. Maria Montessori – Istruzione

Il “metodo Montessori” ha rivoluzionato il sistema scolastico in Italia e nel mondo. Proprio come Rita Levi Montalcini, la Montessori si dedicò per tutta la vita al suo lavoro di pedagogista, medico e scienziata lottando contro il maschilismo che puntualmente incontrava nel suo ambiente di lavoro. Il suo approccio educativo, oggi usato in tutto il mondo, vuole esaltare l’indipendenza del bambino rispettando il suo sviluppo fisico e psicologico.

8. Sophia Loren – Cinema

Anna Magnani avrebbe dovuto recitare ne “La ciociara” ma rifiutò la parte, che fece la fortuna di Sophia Loren. Icona del cinema italiano famosa in tutto il mondo, è anche diventata un sex symbol. Doppio premio Oscar, uno come migliore attrice e uno onorario, la Loren ha lavorato con i più grandi registi ed attori, da Marcello Mastroianni a Cary Grant. È stata una delle poche attrici italiane ad aver trovato il successo anche a Hollywood e tutt’ora continua ad essere celebrata ed omaggiata, rimane un costante punto di riferimento.

9. Samantha Cristoforetti – Astronauta

La storia la sta scrivendo adesso, twitta, condivide foto ed è amatissima dal popolo italiano e non solo. La prima donna italiana nello spazio, dal 2009 fa parte dell’Agenzia Spaziale Europea. Di recente è stata “ospite” a Sanremo, in collegamento dalla stazione spaziale internazionale in cui si trova, i suoi aggiornamenti sono seguiti da migliaia di persone tutti i giorni. Con il suo approccio social e il suo grande successo, la Cristoforetti non solo ha reso gli italiani orgogliosi e ha dimostrato che le donne possono fare grandi cose, proprio come gli uomini, ma ha avvicinato molte più persone al suo ambito di lavoro, condividendo le sue scoperte e le sue esperienze.

10. Tutte noi

Tutte le donne che ogni giorno si svegliano per andare a lavorare, portano i figli a scuola, preparano un esame all’università sognando lo spazio, il cinema, un laboratorio scientifico, di avere una famiglia numerosa, di viaggiare, di intervistare, di cantare. Tutte le donne che ogni giorno si battono per non essere discriminate sul lavoro, contro la violenza, quelle che trovano il coraggio di denunciare, di ricominciare, le donne multitasking, quelle un po’ frivole, quelle che non si arrendono. Quelle che l’8 marzo è un po’ retorica, ma è anche bello essere fiere e orgogliose di esserne sempre uscite vincitrici.

Photo Credits | Getty Images, Facebook, Wikipedia

 

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