Come pulire la caldaia

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La caldaia è un elemento indispensabile nelle abitazioni per cui averne cura e imparare ad effettuare le pulizie periodiche è essenziale per rendere questo apparecchio più efficiente a garantirne la resistenza nel tempo. Ecco allora qualche consiglio su come pulire la caldaia. 

La caldaia è indispensabile perché oltre ad essere utilizzata per il riscaldamento domestico – ma ormai andiamo verso la bella stagione – è determinante per il riscaldamento dell’acqua che adoperiamo per la pulizia delle pentole o anche soltanto per la doccia.

Lo strumento in sé è molto delicato e in genere, essendo posizionato all’aria aperta, è esposto agli agenti atmosferici, che influiscono sulla caldaia anche quando questa è ben protetta dalle custodie. Non deve perciò mancare un minimo di manutenzione. Le verifiche funzionali spettano al personale specializzato che una o due volte l’anno occorre chiamare per il controllo dell’impianto.

Quello che invece possiamo fare noi è pulire la caldaia armandoci di alcool denaturalizzato, strofinacci, pennellino e una bombola ad aria compressa. Quali sono i passaggi da compiere?

1. Spegnere la caldaia ed estrarre manopola d’accensione, manopola della fiamma e pannello;
2. Rimuovere la polvere dal bruciatore con il pennello;
3. Con l’aria compressa pulire grate e celle;
4. Usare lo strofinaccio imbevuto di alcool per pulire gli augelli all’estremità e le pareti interne;
5. Rimettere tutti i pezzi al loro posto.

Per completare la pulizia della caldaia a prepararla alla calura estiva, si può approfittare di questa operazione per fare anche lo spurgo dei termosifoni, così da svuotarli dell’acqua accumulata. Considerate che l’acqua in eccesso dei termosifoni si può riutilizzare per il ferro da stiro o per innaffiare le piante.

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