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Arredare la propria casa con stile e risparmiare è possibile! Consigli, idee per l’arredamento degli ambienti, proposte per il design, tutorial fai da-te ed una sezione dedicata al giardino e al giardinaggio

Su LEI la nuova serie dedicata all’arredamento low cost “Come arredare gratis”

foto Come arredare gratis

Siete alla ricerca di nuove e interessanti idee, soluzioni, e stili per arredare la vostra casa nel mondo migliore e spendere pochissimo? Allora a partire da questa sera, venerdì 27 febbraio, e per tutti i venerdì successivi alla stessa ora, dovrete sintonizzarvi su LEI, canale 129 di Sky, dove troverete quello che fa per voi.

Il canale tematico di Sky dedicato all’universo femminile propone infatti una nuova serie dedicata all’arredamento low cost, una tendenza sempre più seguita da tutti i proprietari di casa di tutto il mondo. Il nuovo programma del venerdì sera si chiama, sapientemente, “Come arredare gratis” e sarà condotto alla guru dell’interior design Kirstie Allsopp, la quale, puntata dopo puntata, svelerà tutti i segreti per rinnovare la propria casa a costo zero.

Kirstie ha infatti accolto la richiesta di due coniugi particolarmente interessanti a questo tema e ha aperto loro le porte del suo negozio dell’usato: un piccolo universo in cui sono raccolti pezzi d’arredamento e complementi d’arredo ancora in buono stato ma che le persone hanno deciso di rottamare o buttare via.

Gli oggetti così recuperati saranno utilizzati per arredare nuovi ambienti e trovare nuova collocazione grazie ai consigli di esperti design d’interno, venendo così incontro alle esigenze di due coniugi come tanti,  Harry e Gillian, i quali, dopo avere affrontato costosi lavori di ristrutturazione cercano soluzioni low cost per finire di arredare la loro piccola dimora.

Seguendo i consigli e le soluzioni proposte da Kirstie Allsopp potrete così anche voi riuscire facilmente nell’impresa di arredare la nuova casa senza spendere una lira, scegliendo le idee più innovative e insolite. L’arredamento low cost non vi sarà mai sembrato così semplice!

 

Photo Credits | RCS Mediagroup

L’orchidea come pianta da interno

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Una delle piante da scegliere in inverno, curare in casa e far durare anche nei mesi seguenti è l’orchidea. Ne esistono tante varietà in commercio e in natura, che certo non mancheranno di accontentare gli appassionati di fiori e i pollici verdi più esigenti. L’orchidea è in verità una pianta esotica. D’inverno si può facilmente curare in casa, grazie ad una buona dose di luce, caldo e umidità, che riesce ad accompagnare la sua fioritura fino al mese di maggio.

> Consigli e cure per le piante da interno

Dopo questo mese, da maggio alla fine di agosto, sarà possibile sistemarla anche in esterno, in pieno sole, dove dovrà essere bagnata tutti i giorni con l’innaffiatoio a rosetta. L’orchidea è poi una pianta che deve essere concimata spesso, anche due volte al mese nel corso di tutto l’anno, perché il nutrimento è essenziale per portare avanti la sua abbondante fioritura.

> Come proteggere le piante da interno in inverno

L’orchidea è una straordinaria pianta da interno che può essere utilizzata anche come elemento di arredamento. Tra le tante specie di orchidea con le quali è possibile dare un tocco di colore alle proprie stanze vi sono le orchidee vanda, caratterizzate da grandi fiori viola che si arricchiscono di punti bianchi screziati. Le foglie sono poche ma le radici si dispongono a ventaglio.

Un’orchidea in casa può essere facilmente sistemata davanti ad una finestra ben illuminata, magari esposta a sud, da dove prenderà il massimo della luce. Si potrà anche appendere con appositi ganci, posizione del resto molto comoda per la cura quotidiana che tale pianta ricerca.

 

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Come usare il colore grigio per imbiancare la cucina

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Le case in stile moderno possono tentare anche abbinamenti di colore piuttosto arditi quando si tratta di imbiancare le pareti. Contrariamente a quello che si pensa, anche i colori più spenti ed opachi possono risultare di grande effetto se abbinati con i giusti complementi. Una tendenza dell’ultimo periodo è ad esempio quella di rivalutare l’eleganza e la sobrietà del colore grigio.

> Come pitturare le pareti di casa da sole

Il grigio può infatti essere usato per imbiancare anche una cucina moderna, purché ci si basi su una giusta tonalità e si scelgano colori complementari adatti a valorizzarlo. Vediamo come fare.

> Come prepararsi ad imbiancare le pareti di casa

La prima cosa da decidere è se utilizzare un colore grigio dalle sfumature calde o un colore grigio dalle sfumature fredde. Ne esistono infatti numerose tonalità. Per ottenere i migliori risultati scegliete la nuance che preferite e abbinatela con i colori primari: non avrete mai visto diventare un grigio così luminoso.

Scegliete quindi una base di grigio non troppo scura. Le sfumature dai toni chiari sono forse quelle che si adattano meglio ad esaltare una cucina moderna. Oltre che con i mobili moderni, il grigio può essere anche usato per linee più classiche, che prevedono parti piastrellate e modanature laccate. Uno dei colori che si presta meglio ad essere abbinato al grigio, per il corpo della cucina, è il bianco, lucido o opaco.

Un’ottima tonalità di grigio da utilizzare in cucina è il grigio perla, che farà risaltare qualsiasi colore acceso gli si accosti. Scegliete quindi questo abbinamento: mobili bianchi, una parete rossa e una parete grigia, oppure una parete verde o blu carta da zucchero a seconda delle altre rifiniture.

 

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Rimedi della nonna last minute per i piccoli problemi di bucato

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Quando ci si trova a casa, ma anche quando si è ospiti presso altre persone, possono sempre capitare piccoli o grandi imprevisti che hanno il potere di metterci in difficoltà. Una macchia sul proprio vestito preferito, un cattivo odore di cui restano impegnati i capi di lana, le antipatiche macchie bianche di deodorante sui capi scuri.

> Come utilizzare il sapone di marsiglia in casa

Ecco come fare per sistemare in poco tempo i piccoli e grandi problemi di bucato, che possono essere risolti anche seduta stante grazie ad una serie di rimedi della nonna da applicare last minute per evitare il peggio.

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Come togliere le macchie di olio dalla seta

Una dei casi più tipici è quello in cui si indossa una camicia o un abito di seta su cui arriva a cadere una goccia di olio mentre si è a tavola o al ristorante. In questi casi dovete chiedere subito alla padrona di casa o al gestore del ristorante se ha del talco o, in alternativa, della farina o ancora dell’amido. Coprite quindi la macchia con queste sostanze e aspettate che si asciughi, dopo di che spazzolate via e lavate il capo nel modo in cui siete abituati. Non fidatevi troppo, invece, degli smacchiatori industriali, perché potrebbero non essere adatti alle macchie o al tessuto e lasciare aloni.

Come togliere le macchie bianche di deodorante dai capi scuri

Nel casa in cui invece abbiate trovato delle macchie bianche di deodorante dovete prendere un batuffolo di cotone idrofilo e inumidirlo di alcool con cui trattare le zone interessate. In seguito spazzolate con un vecchio spazzolino.

 

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Come sbloccare lo scarico del lavello

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Se avete mai provato a mettere in pratica, in casa, gli utilissimi rimedi della nonna, sapete quanto queste piccole strategie e trucchi di altri tempi, tramandati di generazione in generazione, possano essere ancora validi, attuabili e utili anche oggi, quando il tempo per le pulizie di casa non è mai abbastanza e si cerca di tornare a scoprire le soluzioni più semplici ed efficaci.

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Per sbloccare lo scarico del lavello della cucina, ad esempio, è possibile affidarsi ad un metodo antico e infallibile, che abbiamo qui il piacere di ricordarvi. Ne avrete forse sentito parlare dalle vostre nonne e potrete così, all’occorrenza, metterlo alla prova.

> Come utilizzare il sale per le pulizie della cucina

Gli scarichi dei lavelli della cucina, infatti, tendono in genere ad otturarsi, a causa dei piccoli resti di cibo che passano attraverso di essi e ai detersivi e alle schiume per che vengono usati per la detersione delle stoviglie. D’ora in avanti lo potrete sbloccare in questo modo.

Portate ad ebollizione una pentola con l’acqua e una volta che avrà raggiunto la temperatura di ebollizione versate tutto il suo contenuto nello scarico. L’alta temperatura riuscirà nella maggior parte dei casi a risolvere la situazione.

Nel caso in cui questo primo rimedio non dovesse funzionare preparate invece un composto a base di cremor tartaro – 1 dose – e bicarbonato unito a sale da cucina – 4 dosi per ciascun elemento. Versate ugualmente dell’acqua bollente. Nel casi più difficili vi potrete anche aiutare con un fil di ferro o un bastoncino.

Un ulteriore rimedio naturale utile per sbloccare gli scarichi è acqua e aceto, da versare e lasciar agire per un po’ di tempo.

 

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Come pitturare le pareti di casa da sole

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Imbiancare le pareti di casa è una di quelle attività di manutenzione ordinaria che è possibile svolgere periodicamente anche senza l’aiuto di un esperto del settore, in modalità fai da te. Per dare un nuovo look alla vostra abitazione o per rinfrescare semplicemente gli ambienti potrete infatti agire in totale autonomia: basta un pizzico di manualità, voglia di fare e organizzazione.

> Come prepararsi ad imbiancare le pareti di casa

Strumenti e materiale necessario

Ecco infatti saranno gli strumenti e i materiali di cui avrete bisogno per ritirare le pareti di casa da sole:

  • Teli trasparenti per coprire mobili e divani
  • Scotch di carta per proteggere gli infissi e le maniglie
  • Un rullo per pitturare le grandi superfici
  • Una pennellessa
  • Un pennello a punta fine per rifinire gli angoli
  • Un secchio per diluire la pittura .- anche se sempre più presso i prodotti in commercio sono pronti all’uso.
  • Una scala abbastanza alta, che vi consenta di raggiungere la parte più alta delle pareti
  • Un rullo comprensivo di asta se pensate di imbiancare anche il soffitto.

>  Come abbinare i colori delle pareti ai mobili e all’arredamento – I

Quale pittura scegliere per imbiancare le pareti

I colori che si usano per pitturare le pareti di casa non si chiamano colori ma pittore o, ancora meglio, idropitture, soluzioni in diversi colori diluibili con acqua. Ne esistono diversi tipi in commercio, diverse nella composizione a seconda dell’effetto che si vuole ottenere.

Esistono infatti le pittore resistenti che si usano per pulire le pareti senza perdere il monocolore, anche quando sono soggette a macchie, oppure le pitture coprenti, che danno una ottima copertura già con poche mani, o ancora le pittore a base minerale, che sono particolarmente resistenti attacco di muffe e batteri. Ci sono poi le pitture di alta qualità, mix delle precedenti.

 

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Come prepararsi ad imbiancare le pareti di casa

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Imbiancare le pareti di casa non è per fortuna una operazione che deve essere per forza affidata ad un professionista del settore. Si può fare anche in proprio, purché si abbia un po’ di tempo libero e un pizzico di intraprendenza.

Se vivete da sole e non sapete a chi rivolgervi, quindi, non preoccupatevi, perché con un minimo sforzo riuscirete nell’ impresa, avendo anche la possibilità di risparmiare sul pagamento di un imbianchino o di un pittore.

> Come abbinare i colori delle pareti ai mobili e all’arredamento – I

È necessario tuttavia organizzarsi per tempo affinché tutto vada nel verso giusto. Ecco infatti cosa dovrete fare per imbiancare le pareti di casa.

> Come applicare il cartongesso sulle pareti

  • Ritagliate tra i vostri impegni un periodo di tempo in cui siete sicure di poter lavorare con calma.
  • Se nella vostra vita non vi siete mai trovate in una situazione simile potreste approfittare del tempo a disposizione per chiedere qualche piccolo consiglio in giro, sia al negoziante che vi vende il materiale, sia a parenti ed amici più esperti.
  • Valutate quindi lo stato delle vostre pareti e se vedete su di esse vecchi buchi di chiodi o crepe nell’intonaco, potete pensare di chiuderli e livellarli con dello stucco in pasta. Lo stucco in pasta si applica con la spatola e poi si livella con essa. La stessa tecnica si può usare anche per ripristinare gli spigoli dei muri, se vi sono dei punti danneggiati, utilizzando sempre la spatola.
  • Comprate quindi il materiale per la tinteggiatura. Per avere la quantità giusta di pittura è necessario moltiplicare la base di ogni parete per la sua altezza e sottrarre da questi metri quadrati la superficie di porte e finestre. Raddoppiate  quindi la superficie, in modo da considerare almeno due mani di pittura, necessaries e si lavora su pareti già imbiancate.

 

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Idee per arredare la casa in stile shabby chic

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Se vi piacciono gli ambienti vissuti, che in una casa suggeriscono calore e autenticità, e al tempo stesso cercate un’atmosfera elegante ma rilassata, lo stile che fa per voi è lo stile shabby chic, vintage attento ai dettagli, precisione che si veste appositamente di trascuratezza per incantare con i suoi leggeri contrasti.

> Idee per ristrutturare e arredare un vecchio casale

Ecco come potete arredare la vostra casa con questo stile, puntando soprattutto su alcuni dettagli, precisi e ed inconfondibili.

> Come decapare i mobili di legno

Come arredare la casa in stile shabby chic

  • Concentratevi sempre sui dettagli: bastano dei servizi di posate d’epoca, magari in argento, opacizzato dalla patina del tempo, barattoli di latta smaltati per contenere coltelli e forchette, piccole tovagliette di lino in colori chiari.
  • Le mensole retrò o le angoliere per appendere tazze, mug old style e porcellane sono l’ideale per conferire ad un angolo o ad una stanza una atmosfera elegante di altri tempi.
  • Puntate molto anche sui fiori, secchi e sui decori: arricchiteli o presentateli su attrezzi da giardinaggio di epoche passate. Ricordate di non eccedere nei colori: vanno bene i toni neutri e caldi, non troppo sgargianti.
  • Sia in casa che sul terrazzo saranno preziosi gli oggetti in ferro battuto: potranno essere contenitori, lanterne, appendiabiti, arnesi per il camino.
  • Cercate di valorizzare il legno in tutte le sue sfumature: la decapatura sarà ottimale per ristrutturare antiche testiere e pediere intagliate, vecchie porte o sedie dalle forme a volute.
  • La biancheria e i tendaggi potranno infine presentarsi anche in fantasie a fiori, arricchire divani e pouf.

 

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