Bonus mobili 2016, come richiederlo

ristrutturazione

Il bonus mobili 2016 indica l’estensione di un’agevolazione legata all’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici. Con l’obiettivo di estendere la copertura è stato pensato ad un sussidio esclusivo per gli under 35 e per le coppie di conviventi. Il vecchio sistema resta comunque in piedi. 

Il bonus mobili legato alla ristrutturazione degli immobili resta immutato ed è esteso anche per le ristrutturazioni effettuate nel corso del 2016. Si parla di una detrazione al 50% su un tetto massimo di spesa pari a 10.000 euro, per mobili ed elettrodomestici di classe A. Il beneficio legato alla ristrutturazione consiste invece in uno sconto a parte, sempre del 50% su un tetto di spesa pari a 96.000 euro.

Bonus mobili per giovani under 35

Il nuovo bonus mobili è pesato invece per i giovani o meglio per le giovani coppie sposate o di fatto che siano in grado di dimostrare di essere conviventi da almeno 3 anni, di avere almeno un membro della coppia under 35 e di essere proprietari di un immobile. Se si rispettassero i criteri anagrafici, patrimoniali e matrimoniali, allora sarebbe possibile richiedere lo sconto del 50% su un tetto di spesa di 8.000 euro che non include però le spese sostenute per l’acquisto degli elettrodomestici.

Bonus mobili 2016, chi può richiederlo

Il vecchio bonus mobili resta in piedi ma si parla di detrazione al 50% su un tetto massimo di spesa di 10.000 euro per mobili ed elettrodomestici di classe A ma le spese sono vincolate ad un immobile oggetto di ristrutturazione agevolata. In questo caso quindi non è necessario che si dimostri di aver acquistato casa.

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