Il tonno ricco di mercurio è tabù per le donne incinte

L’alimentazione in gravidanza è essenziale per far stare bene la mamma evitando alcune malattie tipiche delle donne incinte ma è importante anche per garantire uno sviluppo armonico del feto. Da questa alimentazione dovrebbe essere escluso il mercurio.

tonno

Le donne incinte che devono decidere il loro menu, ispirandosi ai principi di alternanza e varianza, sono portate ad inserire nella loro dieta una gran quantità di pesce. I nutrizionisti stessi lo raccomandano almeno un paio di volte a settimana. Il pesce, tanto per capire, apporta all’organismo la quantità necessaria di Omega 3.

Le donne italiane, come tutti gli italiani, consumano parecchio tonno in scatola ma proprio questo tipo di pesce è da evitare quando si è in dolce attesa. Alcune riviste americane rivolte ai consumatori specificano infatti che le scatole di tonno contengono una quantità troppo elevata di mercurio.

Quindi da un lato c’è l’esigenza di mangiare pesce per avere l’apporto corretto di Omega 3, dall’altro lato c’è l’imperativo di evitare il tonno in scatola che con il suo alto livello di mercurio può compromettere lo sviluppo del feto, soprattutto a livello neurologico. La rivista Consumer Reports specifica che da eliminare dalla dieta delle donne incinte c’è il tonno ma anche il pesce spada e lo sgombro.

Di parere contrario alla rivista di consumatori è la Food and Drug Administration che considera invece il tonno un alimento sicuro sia per le donne incinte sia per i bambini. Consumer Reports, tuttavia, offre ai consumatori delle valide alternative: visto che il pesce bisogna mangiarlo, meglio optare per salmone, trota o sogliola.

Evitando i pesci predatori come pesce spada e tonno per il mercurio, si può comunque avere l’apporto giusto di Omega 3 mangiando semi, noci e olio di lino, usati come alternative anche nell’alimentazione vegetariana e vegana.

Quanto ai consigli italiani per l’alimentazione delle donne incinte, i nutrizionisti sono della stessa idea dei consumatori americani riguardo i pesci predatori e suggeriscono comunque di mangiare sempre due volte meglio anziché mangiare per due.

Lascia un commento