Le 5 frasi da non dire ad una donna incinta

Donna incinta è uguale a donna ingrassata per via della gravidanza. Qualsiasi cosa che abbia a che fare con il suo peso o con la sua alimentazione, potrebbe infastidirla. In più c’è da considerare che non vale l’equivalenza donna incinta = donna con disabilità, per cui anche quando pensate di dare una mano alla vostra amica con il pancione, fate molte attenzione al linguaggio che usate.

1. Ammazza quanto sei grossa!

In tutte le sue varianti gergali e dialettali. Questa frase è ambigua perché dimostra che avete notato l’aumento di peso ma non il fatto che a crescere sia stata soltanto la pancia. Se non volete vedere la vostra amica cambiare colore e diventare verde, sarebbe meglio un “che bel pancione!”

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2. Posso toccare la pancia?

La frase infastidisce perché in genere si abbina al gesto di toccare la pancia, nella pratica è una domanda retorica. In più, nonostante chi la pronuncia sia interessato ad accarezzare il bambino, in realtà accarezza la madre. Avete abbastanza confidenza con lei?

3. Che pancione e che novità!

In pratica state chiedendo alla futura mamma se la gravidanza era in programma. Pensa sempre che ogni frase che va a toccare l’intimità di una donna, potrebbe essere tacciata di invadenza.

4. Non ti stancare.

Ecco un’altra frase banale che fa imbestialire le donne incinte. Se hanno il pancione e la mobilità ridotta, è chiaro che fanno sforzi e si stancano, anche più di prima. Ed è inevitabile. Se veramente volete dare loro una mano senza sottolineare troppo le sue difficoltà (magari non ha avuto tempo di conoscere i benefici dello yoga in gravidanza) è meglio interagire con un dolce: “adesso lascia che a fare siano gli altri, fatti viziare un po’”.

5. Dulcis in fundo, il classico “come fai con il lavoro?”

Una frase sicuramente legittima ma una mamma che sa di doversi preoccupare del suo cucciolo, forse ha ridefinito le sue priorità e il lavoro non è una di queste. E se anche fosse un problema, peggio! Lasciarle i 5 mesi di maternità per stare tranquilla è un diritto della mamma e un dovere dell’amica.

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