Vedere una partita di calcio fa bene alle donne incinte?

Ogni volta che si parla di calcio in gravidanza si fa riferimento alla capacità o meglio alla poca capacità delle donne incinte di assorbire il calcio dall’alimentazione. Ma non è di questo che vogliamo parlare oggi, il giorno dopo la vittoria della nazionale italiana su quella inglese.

La domanda da porsi oggi è se le emozioni dei mondiali siano appropriate per una donna che aspetta un bambino. Fino a questo momento si è riflettuto in modo approfondito sull’ascolto della musica in gravidanza arrivando alla conclusione che la musica influisce sulla pressione arteriosa delle donne incinte molto di più rispetto alle donne non incinte.

Ma guardare una partita di calcio, magari dei Mondiali 2014? Prendendo spunto dalla recente ricerca dell’Institute for Human Cognitive and Brain Sciences di Lipsia sul binomio “musica e gravidanza” proviamo a dare una risposta.

Le azioni in attacco e le azioni in difesa.

Sia che nazionale sia in attacco con delle incursioni repentine, sia che si chiuda in difesa impedendo agli avversari di dare seguito alle azioni offensive, le emozioni provate sono positive e il crescendo del volume del tifo sugli spalti potrebbe avere lo stesso effetto di una musica gradevole. I fischi che arrivano dai tifosi, invece, per commentare un brutto fallo, una scelta non condivisa dell’allenatore, un goal non finalizzato, hanno un effetto simile ad una musica sgradevole.

Goal o pareggi.

I goal sono sempre un’emozione (pensiamo al primo goal dell’Italia contro l’Inghilterra siglato da Marchisio, oppure al goal del vantaggio di Balotelli), sia in positivo che in negativo quindi generano una risposta dinamica del corpo allo stimolo. Ma se la partita finisce in pareggio? Sarà la sensazione prevalente nella comunità con cui si guarda la partita a farla da padrone. Un pareggio, di per sé non dovrebbe generare emozioni negative a patto di considerarlo la causa della non qualificazione alle fasi successive.

Donne che aspettate un bambino e aspettate anche di vedere la partita dei mondiali, come vivete queste emozioni “azzurre” e come reagisce il bambino?

Foto | Thinkstock