Re-vagination, perché va di moda rifarsi la vagina

re-vagination

L’ultima tendenza si chiama re-vagination, cioè un intervento vaginale che restituisce la gioventù perduta ad una parte che normalmente non otteneva le medesime attenzioni del viso o del seno. Il trend emerge forte e chiaro da un’indagine condotta su 1500 donne italiane che hanno svelato come quasi il 30% delle donne over 40 intervistate si sottoporrebbe volentieri al ritocchino della vagina.

L’intervento estetico ha lo scopo di ringiovanire la vagina risolvendo i problemi di atrofia che emergono con l’età e restituere un aspetto estetico più fresco, con una ricaduta sull’aspetto psicologico della percezione del proprio corpo.

Se fin qui avevamo creduto che quello della percezione del corpo femminile fosse un problema presente soprattutto tra le fasce di età molto giovani, più sensibili a insicurezze e messaggi pubblicitari devianti, scopriamo che in verità le radici sono assai profonde anche tra le donne in età che dovrebbero presupporre una raggiunta consapevolezza del proprio corpo e un’accettazione più matura di sé e del trascorrere del tempo.

1 donna su 3 tra quelle intervistate nelle più grandi città italiane ha ammesso di accettare di buon grado la possibilità di un intervento capace di ridare tono e un bell’aspetto alla vagina che subisce i mutamenti dovuti all’età al pari di altre zone del corpo. Nella lista dei desideri delle donne aperte al ritocchino estetico dunque non ci sono più solo i filler sul viso o la liposuzione ma anche la re-vagination.

La tecnica di intervento al laser promette di intervenire sul benessere intimo ad un livello più profondo rispetto a quello meramente estetico. L’area vaginale infatti è soggetta ad atrofia con l’arrivo della menopausa che provoca anche un impoverimento del collagene nei tessuti e dunque una diminuzione della lubrificazione. Ripristinare questi valori consente anche una migliore vita sessuale in età avanzata.

La ricerca, condotta da Quanta System Observatory, si è basata sulla tecnica di rivelazione nota come WOA (Web Opinion Analysis). Tramite il monitoraggio online delle opinioni relative alle tendenze della chirurgia estetica è emerso che u 1500 italiane di età compresa tra i 18 e i 65 anni, il 29% ha detto sì alla re-vagination per motivi medici, psicologici o estetici.

La tecnica è italiana e ha visto un notevole incremento nella richiesta sin dal 2012, quando è stata introdotta per la prima volta, con una crescita del 24% e un’età media delle donne che la richiedono compresa tra i 45 e i 55 anni.

Photo Credits | verabonsai / Shutterstock.com

Lascia un commento