Tumore al seno, i 5 campanelli di allarme da non sottovalutare

Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno che colpisce ogni anno moltissime donne ma che, se diagnosticato con anticipo, può conoscere epilogo positivo. Quali sono i 5 campanelli di allarme da non sottovalutare per questa patologia?

1. Nodulo

La presenza di un nodulo è uno dei sintomi più importanti che devono immediatamente fare scattare l’allarme. Non tutti i noduli sono maligni, tuttavia è sempre bene indagare per capire se si può trattare di dolore al seno.

2. Secrezione

Secrezioni sospette dal capezzolo non devono essere sottovalutate perché sono da ritenere tra i campanelli di allarme del tumore al seno.

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3. Ripiegamento del capezzolo

Il capezzolo che si ripiega su se stesso, quasi a rientrare in dentro, è un altro dei segnali da cogliere al volo: tante potrebbero essere le cause ma tra queste c’è anche il cancro al seno che molto spesso provoca dei cambiamenti nella morfologia del capezzolo.

4. Gonfiore

Se il seno è gonfio, tutto o una parte non importa, è il caso di non soprassedere. Il tumore al seno in alcuni casi può portare proprio problemi di questo genere quindi, non appena si presenta questa situazione, cercate di farvi vedere immediatamente da un esperto che saprà consigliarvi i migliori esami da fare.

5. Prurito

Il prurito, al seno così come al capezzolo, è uno dei 5 campanelli di allarme del tumore al seno. Il prurito può conoscere cause differenti tuttavia è bene non sottovalutare questo sintomo che in alcuni casi può nascondere qualcosa di serio.

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