Parto naturale ad oltranza? No grazie

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Le donne partoriscono da anni, da milioni di anni ed è sempre stato nel modo più naturale possibile, almeno fino a che non è diventata routine l’ospedalizzazione delle partorienti e con essa la medicalizzazione del parto. Negli anni Cinquanta c’è stato un ritorno al parto naturale ma adesso pare che si sia arrivati al paradosso. 

Chiamiamolo anche paradosso del parto naturale ad oltranza e colleghiamolo ad una storia raccontata da una giornalista del Guardian che ha spiegato qual è stata la situazione che ha dovuto affrontare al momento del parto.

In breve le sono iniziate le contrazioni di notte, è andata in ospedale e l’ostetrica le ha detto di tornare a casa e poi andare in ospedale soltanto a travaglio iniziato. Lei ha spiegato di sanguinare ma niente, le è stato chiesto di non lamentarsi. Due ore dopo è tornata in ospedale e l’hanno fatta partorire con un cesareo d’urgenza perché c’era stato un distacco della placenta e rischiavano la vita sia lei che il figlio.

La giornalista non è delicata nel racconto della sua storia personale ma fa le dovute distinzioni: spiega che ci sono le ostetriche premurose e attente ma spiega anche che negli ultimi anni c’è stato un ritorno al parto naturale come se fosse l’unica cosa in grado di legittimare la maternità.

Il fatto che una donna partorisca in modo del tutto naturale, dopo tante ore di travaglio, la rende più mamma oltre che più donna. E ci sono ostetriche che pare abbiamo spinto il parto naturale ad oltranza tanto che nell’ospedale di Barrow, in Inghilterra, tra il 2004 e il 2013, nel reparto di maternità sono morte una mamma e 11 neonati. Le ostetriche, anche in situazioni drammatiche e difficili si rifiutavano di chiamare i medici, commettendo poi altri errori che sommati, portavano ad una situazione ingestibile.

Insomma si è andati da un estremo all’altro, inseguendo una teoria. Ma fino a quando il parto deve essere naturale? È la mamma chiamata a “sentire” che qualcosa non va o si deve rimettere tutto nelle mani del personale medico?

Photo Credits | Rohappy / Shutterstock.com

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