eterologa a pagamento

Fecondazione eterologa a pagamento, ecco le novità

Il Consiglio di Stato ha bocciato la scelta della Regione Lombardia che aveva introdotto la fecondazione assistita eterologa a pagamento, con cifre richieste dai 1500 ai 4000 euro. Non può esistere una disparità di trattamento, ha precisato la decisione del Consiglio di Stato, discriminando le coppie sterili che non possono accedere alla fecondazione omologa.

eterologa a pagamento

La Regione Lombardia aveva infatti deciso di imporre tariffe salate a carico delle coppie che decidessero di ricorrere alla fecondazione eterologa. Il Tar aveva determinato che l’imposizione delle tariffe era ingiusta, così ha confermato il Consiglio di Stato in appello, che nella sentenza ha stabilito:

“La determinazione regionale di distinguere la fecondazione omologa da quella eterologa, finanziando la prima e ponendo a carico degli assistiti la seconda, non risulta giustificata” e “realizza una disparità di trattamento lesivo del diritto alla salute delle coppie affette da sterilità o da infertilità assolute.”

La decisione della Regione Lombardia risaliva al 2014 e riguardava esclusivamente la fecondazione assistita eterologa, cioè effettuata con ovociti o seme esterni alla coppia. L’associazione Sos Infertilità aveva fatto ricorso al Tar, che aveva dato ragione alla onlus reputando discriminatori i costi a carico delle coppie.

La giunta Maroni aveva a sua volta fatto ricorso contro la sentenza del Tar, che il Consiglio di Stato ha confermato giudicando inammissibile la disparità di trattamento degli assistiti che ricorrono a diversi tipi di fecondazione assistita, sancita dalla legge 40 che

“deve garantire ragionevolmente il medesimo trattamento a tutti i soggetti che versino nella stessa sostanziale situazione di bisogno, a tutela del nucleo irriducibile del diritto alla salute quale diritto dell’infidivio e interesse della collettività.”

Photo | Thinkstock

Capelli calendario lunare 2016, le migliori date per tagliare i capelli ad agosto

Se anche voi seguite il calendario lunare, saprete che si tratta di un metodo che utilizza le fasi lunari per capire in quali giorni è preferibile dedicarsi alle normali attività quotidiane e di cura della persona. Esiste un calendario lunare praticamente per ogni aspetto della vita quotidiana ma quello relativo alla bellezza ci consiglia quali sono le date migliori per tagliare, colorare o lavare i capelli. Qui trovate l’elenco delle date migliori per tagliare, lavare e colorare i capelli ad agosto 2016.

capelli calendario lunare agosto 2016

Calendario lunare agosto 2016 per lavare i capelli

Le date consigliate per tagliare i capelli secondo il calendario lunare di agosto 2016 sono tantissime. Si comincia con il 2, 3, 7 e 8 di agosto. Altre date utili sono: 12, 13, 16, 17, 18 e poi 21, 22, 25, 26 e infine 29, 30 e 31 di agosto. Se laverete i capelli in questi giorni i risultati saranno migliori, eviterete la forfora e la piega sarà più duratura.

Capelli calendario lunare 2016, le migliori date per tagliare i capelli a luglio

Calendario lunare agosto 2016 per tagliare i capelli

Ad agosto 2016 ci sono alcune giornate in cui il taglio dei capelli è fortemente consigliato. Si tratta di giorno 2, 3, 29, 30, 31 agosto che sono anche le date in cui è consigliato fare il primo taglio di capelli per un bambino. Altri giorni indicati sono 4, 5 e 6 agosto. Ci sono poi alcuni giorni in cui è fortemente sconsigliato tagliare i capelli e, per quanto possibile, anche lavarli. Si tratta dei giorni: 9, 10, 11 agosto e poi 19 e 20 agosto.

Capelli calendario lunare 2016, le migliori date per tagliare i capelli a giugno

Calendario lunare agosto 2016 per colorare i capelli

I giorni più indicati per colorare i capelli sono 7, 8 agosto e 16, 17 agosto 2016. Le tinture fatte in queste date saranno più luminose e durature e i capelli resteranno in salute.

Come eliminare per sempre le ragnatele in casa

wood-1347705_640

Il ragno porta guadagno, dice un vecchio adagi popolare, eppure i ragni – per non si sa quale motivo – sono tra gli animali più temuti in casa. L’esigenza di eliminare le ragnatele è forte e in estate, quando per ricreare il loro habitat, un ragno impiega poche ore, cresce la voglia di eliminarle per sempre. Ma è possibile? Come si fa?

Fabrizio Corona regala un SUV a Silvia Provvedi

Fabrizio Corona

Fabrizio Corona negli ultimi giorni ha avuto altri problemi con la giustizia, il Tribunale di sorveglianza gli ha imposto di non lasciare la Lombardia, ma lui trova qualcosa da fare anche a Milano.

Sos pedicure, i rimedi d’emergenza con Cuccio Naturale

Fra sandali e ballerine, è indispensabile avere piedi perfetti come non mai in estate: ma come rimediare se nel corso dei mesi passati li abbiamo trascurati?

Cuccio Naturale3

Vediamo qualche rimedio d’emergenza con Cuccio Naturale, specialista nella manicure e nella pedicure. 

Tumori, fertilità preservata solo nel 10% dei pazienti Under 40

tumore seno

Ogni anno circa 8mila persone tra uomini e donne Under 40 si ritrovano costrette ad affrontare una diagnosi di tumore. La fertilità, ovvero la possibilità di continuare ad avere figli dopo cicli di chemio ai quali molto spesso queste stesse persone si devono sottoporre, è però messa a dura prova. Ad oggi si stima che soltanto il 10% dei pazienti con tumore riescono a vedere preservata la loro fertilità.

corpo delle donne in gravidanza

Il corpo delle donne in gravidanza

corpo delle donne in gravidanza

Chi ha già affrontato una gravidanza o si trova in questo momento incinta avrà ricevuto senz’altro qualche commento sul proprio corpo: hai messo troppo peso, sei rimasta troppo magra, che pancia piccola, faresti meglio a non andare più in palestra. E decine di altri consigli non richiesti sul proprio corpo.

Il risultato è che la bellezza di un corpo in gravidanza che cambia, e lo fa ciascuno a modo suo, viene surclassata da una pletora di commenti e suggerimenti non richiesti e spesso sgradevoli su un aspetto molto personale della propria vita.

Ciò dimostra che il problema della percezione del corpo femminile non riguarda soltanto l’adesione ai canoni di bellezza distorti rappresentati dalle modelle. Anche le donne incinte, se non corrispondono ad un’idea socialmente condivisa, vengono criticate e indotte a vergognarsi del proprio corpo.

È la riflessione che ha fatto Brittany Aäe, atleta e scalatrice che ha continuato ad allenarsi durante la gravidanza e ha ricevuto critiche negative sul proprio corpo. Lo stesso è avvenuto a Tess Holliday, modella plus-size dal fisico completamente diverso: anche lei è stata giudicata per il suo corpo, ritenuto scorretto per una donna in gravidanza.

Ma esiste un corpo più giusto di un altro? Naturalmente no e per inviare un messaggio positivo a tutte le donne, Brittany e Tess hanno condiviso un’immagine della propria pancia a 39 settimane. Nessuna donna deve vergognarsi del proprio corpo in gravidanza. In un’intervista, Brittany ha raccontato:

“Sia io che Tess siamo state messe in imbarazzo per la nostra taglia, lei per la sua rotondità, io per la mia magrezza. Perché la nostra società si ritiene in diritto di giudicare il corpo delle altre donne quando non aderisce ad un falso canone di normalità? […] Impariamo a tenere per noi i nostri giudizi, la gravidanza è già un momento delicato senza doversi vergognare del proprio corpo. […] Il mio corpo non è solo un contenitore per il feto.”

Incoraggiate da queste dichiarazioni, molte donne hanno manifestato nei commenti il proprio disagio e il proprio disappunto: “quello che conta è che il bambino stia bene” dice una, subito rincalzata da un’altra che afferma “le persone hanno sempre commentato la mia taglia durante la gravidanza. Quel che conta è la salute del bambino.”