Milano Moda Donna, Gucci battezza Alessandro Michele

Alternative Views - MFW FW2015

Una collezione autunno/inverno 2015-2016 audace, dalle atmosfere 70’s che sembra ricordare il film American Hustle e gli abiti indossati dalla protagonista femminile interpretata da Amy Adams. Questo è il nuovo lavoro firmato Gucci del quale Alessandro Michele è l’autore.

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L’esordio di Michele alla guida della maison Gucci era già avvenuto il mese scorso durante la settimana della moda maschile, ma in questi giorni, con la fashion week femminile, il fashion designer ha subito un vero e proprio battesimo del fuoco, mostrando chi è realmente. Genderless è forse la parola chiave che può ben descrivere questa collezione che pesca nel passato, soprattutto in quello firmato Tom Ford, le sue radici. Le trasparenze si fanno totali, audaci, non volgari ma sicuramente più interessate a come mostrare invece che quanto mostrare, non è una questione di pelle dunque ma del tessuto che la copre. Un richiamo al military sembra essere il filo conduttore di questa linea che tra baschi e cappotti che si ispirano a forze dell’ordine ed esercito, affonda le sue radici nella cultura libertina degli anni ’70.

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Uno stile che osa essere sexy pur discostandosi dall’idea di femminilità che aveva caratterizzato l’era del lusso in casa Gucci quando Frida Giannini era al comando. Alessandro Michele utilizza una palette calda che comprende il color Marsala, non ha paura del monogram e mostra orgoglioso le G del marchio, su tessuti e accessori. A proposito di questi ultimi, certamente stupiscono (e forse non convincono) le calzature pelose portate in passerella le quali, in un contesto di gender blending e androginia, sembrano stonare fortemente.

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Photo Credits | Getty Images

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