Come superare il coming out del proprio partner

crisi di coppia

Avete capito bene: oggi vogliamo proprio parlare di quelle donne che per una consapevolezza tardiva del proprio partner si trovano a dover avere a che fare con un suo coming out. Tanto orgoglio per una persona che è finalmente riuscita a comprendere se stessa ed accettarsi, ma cosa deve fare la donna che si ritrova ad un tratto sola?

Ovviamente non si può tentare di salvare la relazione: le due sessualità sono essenzialmente incompatibili per un rapporto di coppia e questo è abbastanza palese. Ma si può e si dovrebbe per il bene di entrambi tentare di salvare il rapporto d’affetto alla base. E’ inutile negarlo: un coming out del genere è una cosa che fa male. Ed accettarlo non è un processo privo di dolore. La prima cosa che una donna deve mettersi in testa è che lei non ha niente che non vada. E nemmeno la persona con la quale condivideva la relazione. Comprendere la propria sessualità non è semplice e se ciò avviene in tarda età vi sono ovviamente maggiori possibilità che la persona si trovi in un rapporto interpersonale che a prescindere dall’affetto, non porta però da nessuna parte.

E’ necessario essere sinceri e ci si deve concedere la possibilità di chiedere all’altro perchè sia accaduta una cosa del genere, da quanto tempo i dubbi perduravano nella sua mente e perchè non lo abbia espresso prima. E bisogna ricordarsi che per la persona che si ha davanti si provano dei sentimenti ed essere crudeli non fa male solo a lei ma anche a se stessi.

Photo Credit | Thinkstock

Lascia un commento