Come lavare i cuscini in primavera

Gli esperti consigliano di fare la pulizia approfondita dei cuscini ogni due o tre mesi ma è difficile che tutti abbiano tempo e modo di dedicarsi con così tanta costanza all’operazione. In primavera però, con la bella stagione e le allergie collegate che bussano alla porta, lavare i cuscini è cruciale. Ecco come si fa. 

Il lavaggio dei cuscini è una delle operazioni più complicate che esistono. Anche perché una volta intrapresa l’impresa tocca farlo per tutti i cuscini, da quelli del letto a quelli dei divani, fino anche ai cuscini che sono su sede e poltrone da esterni.

1. Controllare l’etichetta

Per i cuscini ma così come per ogni altro capo, il primo consiglio è quello di controllare sull’etichetta se ci sono istruzioni per il lavaggio offerte dal produttore del cuscino. E se ci sono è bene rispettarle meticolosamente.

2. Il lavaggio a mano dei cuscini

In genere i cuscini si lavano a mano. Si mettono a mollo in una vasca con il sapone per i panni delicati, oppure con qualche scagli di sapone di Marsiglia. La fase più delicata dopo quella dell’ammollo è il risciacquo che va fatto con acqua calda e premendo con forza il cuscino sotto il getto dell’acqua fino a quando la schiuma non è più visibile. Per l’asciugatura bisogna posizionare i cuscini al sole, non stesi verticalmente ma poggiati su un piano orizzontale e voltandoli ogni 3 o 4 ore per garantire l’asciugatura completa su tutti e due i lati.

3. Il lavaggio in lavatrice dei cuscini

Questo tipo di lavaggio ha i suoi vantaggi: pulisce più a fondo i cuscini e riesce a strizzare tutta l’acqua in eccesso con la centrifuga. Peccato che poi sia la centrifuga stessa a dare problemi perché tende a sformare il cuscino, specie quello in gommapiuma. Ad ogni modo questo tipo di lavaggio i suoi vantaggi li ha e quindi la cosa su cui concentrarsi è la scelta del programma: un lavaggio a temperature non superiori a 40 gradi con una centrifuga compresa tra 600 e 800 giri, è utile per togliere più acqua possibile senza compromettere la forma e la consistenza del cuscino stesso.

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