Il balcone d’autunno – Le composizioni con i fiori

512172703

L’autunno non è affatto un periodo morto per il vostro balcone, ma un momento in cui si può ottenere tutta la vivacità e tutta l’energia di questa stagione attraverso i suoi colori intensi e screziati. I colori dell’autunno infatti sono caldi, a volte addirittura sgargianti, e possono essere utilizzati con successo in una serie di belle composizioni con i fiori. Se vi state chiedendo se anche in autunno è possibile decorare il balcone con i fiori, la risposta ovviamente è sì.

I lavori in giardino del mese di ottobre

Vediamo quindi quali sono i fiori più utili nei mesi autunnali per realizzare delle colorate composizioni in balcone. Per dare più spessore alla vostra composizione, potete ad esempio cominciare ponendo una zucca ornamentale, al centro della vostra creazione, aggiungendo fiori molto colorati, come i crisantemi, l’erica e i ciclamini.

I lavori in giardino del mese di ottobre – Creare una serra

Questi fiori sapranno inoltre resistere anche alle temperature che diventano via via più basse. Potranno ad esempio essere più abbondanti i toni del rosa, che nella cromoterapia sono conosciuti come i colori in grado di stimolare l’intuito e il buonumore.

A queste prime piante può essere poi aggiunto anche il cavolo ornamentale, una pianta belle ma anche molto resistente e facile da curare. Deve essere posto all’interno di un vaso molto capiente e essere sempre portato al giusto grado di umidità. In inverno tuttavia può essere posizionato anche al sole.

In una composizione di questo tipo potrete anche aggiungere altre macchie di colore, come quelle delle viole, che possono essere messe insieme a bacche di diverso tipo.

 

Photo Credit | Thinkstock

problemi economici superati come coppia

Come risparmiare sulle bollette

problemi economici superati come coppia

In tempi di crisi economica il risparmio sui consumi diventa una vera e propria necessità. Se non volete vedere svanire tutto il vostro stipendio in bollette ci sono però delle piccole strategie che possono essere applicate in casa, al fine di ridurre le spese. Una delle spese più importanti della casa è quella relativa alla corrente elettrica, che ha un grande peso sul bilancio mensile.

Come risparmiare energia elettrica in casa

Vediamo quindi quali sono i piccoli accorgimenti che è possibile mettere in pratica per risparmiare sui consumi. Per quanto riguarda il costo delle bollette, è necessario sapere che circa due terzi dei consumi di energia elettrica sono da imputare all’utilizzo degli elettrodomestici. Le nostre case sono infatti piene di frigoriferi, lavastoviglie, forni, lavatrici e scaldabagni elettrici, solo per citare i principali. Come risparmiare?

Come risparmiare sul riscaldamento

Ecco quindi i piccoli segreti da applicare per risparmiare sulle bollette.

Per il frigorifero si possono applicare i seguenti rimedi:

  • scegliete sempre un frigorifero di classe energetica elevata al momento dell’acquisto
  • non comprate frigoriferi con congelatori troppo grandi
  • distanziate il frigo da fonti di calore e non aprite frequentemente le porte
  • non inserite al suo interno cibi caldi e mantenete la temperatura del freddo al minimo
  • sbrinate costantemente frigo e congelatore.

Per la lavastoviglie invece:

  • lasciate in ammollo i piatti prima di metterli in lavastoviglie
  • non utilizzate il prelavaggio e l’asciugatura
  • utilizzate la lavastoviglie solo a pieno carico.

Per altri elettrodomestici, come il forno, non bisogna mai aprire lo sportello mentre è in funzione, oppure per la lavatrice sarà necessario seguire le seguenti indicazioni:

  • evitare di utilizzare la lavatrice a mezzo carico
  • impostare temperature non elevate
  • evitate il prelavaggio.

 

Photo Credit | Thinkstock

Idee per ristrutturare e arredare un vecchio casale

176836910

Le campagne italiane sono piene di ruderi in stato più o meno avanzato di abbandono. In alcuni casi si può anche addirittura trattare di luoghi per il ricovero degli animali, un tempo utilizzati in agricoltura. È il caso ad esempio delle piccionaie, che oggi si possono ristrutturare e diventare spazi abitabili.

Come trasformare il garage in un piccolo loft – Consigli e idee

Nel caso in cui vi trovate a ristrutturare un edificio di questo tipo, il consiglio è sempre quello di puntare sul massimo della luce. Cercate di scegliere quindi arredi chiari, soprattutto bianchi e di design. Il bianco infatti riflette la luce presente e vi aiuterà a gestire meglio le funzioni degli ambienti. Potete quindi conservare l’aspetto originario dei muri, per i quali mantenere toni naturali e neutri.

Per la divisione dello spazio, però, si può osare un po’ di più e puntare anche su qualche open space se se ne ha la possibilità. Questi ultimi possono ad esempio essere realizzati al piano terra, unendo l’ambiente della cucina con quello della sala da pranzo. Ma se si ristruttura un rudere quasi da zero possono essere usati anche degli open space verticali, con tetti a diversa altezza.

Come applicare il cartongesso sulle pareti

Per l’arredamento vero e proprio si può puntare su grandi tavoli su misura in legno nella zona giorno e sanitari che non hanno bisogno di essere fissati al muro in bagno, compresa la stessa vasca. E’ possibile anche qui scegliere soluzioni di design che si adattano all’ambiente.

Per la cucina potrebbe essere adeguato invece l’uso dell’acciaio inox, in una composizione dalle linee pulite, come una cucina moderna composta da ampi piani di lavoro e una penisola.

 

Photo Credit | Thinkstock

 

Come risparmiare sul riscaldamento

187166685

L’autunno è iniziato e presto sarà la volta della stagione più fredda. In questa occasione quindi non è sbagliato dedicare un po’ del proprio tempo alla preparazione della casa, affinché attraverso un corretto settaggio dei termosifoni e un controllo dell’impianto arrivi anche a farvi risparmiare sulle bollette del gas metano e di quello che arriva in casa.

Come utilizzare l’aceto per le pulizie di casa

465958447

L’aceto può essere utilizzato con successo in cucina come un potente sgrassatore, deodorante e detergente naturale. E’ infatti un rimedio naturale che si può sostituire tranquillamente a quelli di sintesi chimica per la pulizia di mobili, piani cottura, forni, frigoriferi e altri elettrodomestici. Può essere persino versato negli scarichi per eliminare in pochissimo tempo i cattivi odori senza aver paura di danneggiare l’ambiente.

Ma gli usi dell’aceto non sono limitati solo alla cucina e a piatti e stoviglie. Questo prodotto naturale è un alleato speciale anche nei confronti di altri luoghi di casa, come il bagno, la lavanderia e le stanze. Vediamo quindi come utilizzare l’aceto per le pulizie di casa scoprendo alcuni usi meno noti.

Come utilizzare il bicarbonato in cucina

Utilizzare l’aceto come smacchiatore

Forse non tutti sanno che l’aceto può essere utilizzato anche contro le macchie che si formano in casa su tappeti e divani. Utilizzatelo mescolato con acqua, ad esempio, per pulire e ravvivare la moquette, disciogliendo una tazza di aceto in un litro di acqua.

Per rinfrescare i materassi, invece, passate una spugna imbevuta di acqua e aceto una volta ogni tanto e lasciate asciugare.

Utilizzare l’aceto come ammorbidente

L’aceto può essere utilizzato anche per fare il bucato. E’ ottimo, infatti, come ammorbidente se aggiunto nel cassetto della lavatrice. Può essere utilizzato in unione ad alcune gocce di olio essenziale. A questo scopo è ottimo l’aceto di mele. L’aceto è anche un anticalcare naturale e può essere utilizzato con acqua in soluzione al 50 per cento.

Utilizzare l’aceto come anticalcare

Come anticalcare l’aceto è efficace nella pulizia di macchinette per il caffè, bollitori e ferri da stiro con caldaia, ma anche altri contenitori in vetro. Quelli che possono essere messi a bagno vanno immersi in una soluzione, altrimenti la stessa si usa contro macchie di ruggine e di ossidazione.

 

Photo Credit | Thinkstock

Come fare il compost per il giardino – Il terriccio

466620631

In alcuni post pubblicati prima di questo abbiamo iniziato a parlare di come è possibile preparare il compost nel proprio giardino o nel proprio terrazzo, allestendo semplicemente un bidone che possa fungere da compostiera. Non si tratta di una operazione difficile, ma di una bella abitudine green che sicuramente non abbandonerete più una volta provata.

Come fare il compost per il giardino – La compostiera

Abbiamo inoltre già anticipato quali sono i resti e gli scarti che è possibile mettere all’interno della compostiera, al fine di preparare il terriccio nella maniera ottimale. Se avete già fatto tutto questo e siete pronti per iniziare la vostra avventura green, allora ecco alcuni consigli su come muovere gli altri passi nella preparazione.

Come fare il compost per il giardino – Gli scarti da utilizzare

La preparazione del terriccio

Per cominciare ricordatevi quindi di controllare costantemente l’umidità all’interno del bidone. Per avere un buon risultato è necessario infatti che non ve ne sia troppo, altrimenti i rifiuti tenderanno a marcire e la compostiera a puzzare. Per evitare questo problema sarà necessario alternare uno strato di rifiuti umidi a uno a tre di rifiuti secchi e aggiungere della carta. Coprite quindi il tutto con del terriccio e due volte alla settimana mescolate tutti i rifiuti depositati in modo da consentire una buona areazione.

Se seguirete correttamente queste indicazioni, nel vostro giardino o nel vostro terrazzo non ci saranno problemi di cattivo odore. La compostiera deve in realtà emanare, a fermentazione iniziata, un odore che assomiglia a quello delle bucce d’arancia. Ma solo per un primo periodo. In seguito sparirà anche questo.

 

Photo Credit | Thinkstock

Come utilizzare l’aceto in cucina

aceto mele

Se per pulire la vostra cucina volete usare solo metodi e rimedi naturali, potete realizzare questa cosa usando l’aceto. L’aceto è infatti un potente sgrassatore, che riesce a detergere delicatamente i mobili e le superfici di forni e piani cottura, e ad eliminare i cattivi odori. Si possono utilizzare diversi sistemi per evitare di comprare detergenti di origine chimica e in questo post vi illustreremo le soluzioni possibili, economiche e ad impatto zero.

Come utilizzare il bicarbonato in cucina

Per pulire la cucina, quindi, l’aceto può essere utilizzato almeno in tre diverse maniere:

  • come detergente
  • come sgrassatore
  • come deodorante.

Vediamo quali sono le “ricette” da utilizzare.

Utilizzare l’aceto come detergente

Per ottenere un ottimo detergente a base di aceto dovete mescolare due bicchieri di acqua con uno di aceto di mele in un flacone con il vaporizzatore che si possa utilizzare anche come spray. Ottimo per i piani cottura, i lavelli e le parti in vetro.

Per il forno, in genere più incline allo sporco incrostato, si può usare una miscela di acqua e aceto in uguali percentuali. Si potrà spruzzare anche su pentole e stoviglie particolarmente unte o sporche, in modo tale da eliminare grasso e odori.

Utilizzare l’aceto come sgrassatore

Per creare uno sgrassatore tipo multiuso, si può prendere sempre un contenitore spray e mescolare quattro pari di acqua e una di aceto.

Utilizzare l’aceto come deodorante

Per utilizzare l’aceto come deodorante, ad esempio per eliminare i cattivi odori dalle tubature, si possono versare nello scarico due tazze di acqua e aceto nello scarico.

Come eliminare i cattivi odori dalla cucina – Il frigorifero

E’ molto efficace anche contro i cattivi odori del frigorifero e della lavastoviglie, si può utilizzare un panno bagnato con acqua e aceto oppure avviando la lavastoviglie a vuoto con una sola tazza di aceto.

 

Photo Credit | Thinkstock

Come risparmiare energia elettrica in casa

AA047772

Le bollette della luce sono sempre più care e con la crisi economica che ha investito l’Italia da diverso tempo molte famiglie hanno iniziato a risparmiare anche sull’energia elettrica. Il risparmio dell’energia elettrica viene oggi un po’ subito come una conseguenza delle ristrettezze dei tempi, ma si tratta in realtà anche di un importante tema globale.

Le case sono ormai piene di apparecchiature elettroniche e elettrodomestici di ogni genere che possono far lievitare il consumo di energia se non correttamente utilizzati. Basta infatti solo pensare a quelli che si trovano più o meno in tutte le abitazioni, come frigorifero, lavatrice, lavastoviglie, forno, forno a microonde, robot da cucina e così via.

Come utilizzare la lavatrice al meglio

Solo in alcuni casi questi elettrodomestici sono anche apparecchi ad alta efficienza, che permettono di risparmiare sull’energia utilizzata a parità di prestazioni. Non sempre, cioè, si tratta di elettrodomestici di classe A+, A++, A+++.

Ma esistono anche dei comportamenti e delle abitudini che permettono di risparmiare sui consumi energetici. Vediamo quindi come risparmiare energia elettrica in casa.

Si può ad esempio iniziare a risparmiare in cucina non aprendo il frigorifero più volte di quello che è necessario, non tenendo accesa la cappa quando non serve e spegnendo le luci quando non sono utilizzate. Sempre in cucina, impostate una giusta temperatura per il vostro frigo e accendete la lavastoviglie solo a pieno carico.

Una certa percentuale di risparmio si può ottenere anche dalla normale illuminazione. Montate lampadine a risparmio energetico al posto di quelle ad incandescenza e utilizzate i sistemi della domotica per controllare i vostri consumi in casa, non tenete infine accesi elettrodomestici in stand – by.

 

Photo Credit | Thinkstock