Candida, quali sono i sintomi che devono fare scattare l’allarme

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La candida è una infezione di origine batterica che spesso e volentieri colpisce le donne e si presenta anche in recidiva: i sintomi della candida sono ben riconoscibili e quando si è in presenza di uno o più di uno di questi, è necessario correre subito ai ripari per cercare di curare prima possibile l’infezione e evitare, dunque, che di espanda rapidamente (con evidente difficoltà, successivamente, a debellarla).

I sintomi della candida sono un prurito intimo generale, interno ed esterno, bruciore quando si va a urinare (ma non solo in quel momento perché il bruciore è spesso anche un sintomo fisso), perdite biancastre piuttosto gelatinose, tipo ricotta per intenderci, che molto spesso sono anche maleodoranti. Se avete questi sintomi, o anche solo alcuni di questi, ecco che deve scattarvi l’allarme.

CHE COS’È LA CANDIDA?

Per la cura della candida, infatti, la tempestività riveste un ruolo di fondamentale importanza: prima si arriva a curarla e più possibilità si avrà di guarire velocemente. Anche perché soprattutto bruciore e prurito sono piuttosto fastidiosi e molto spesso condizionano in modo negativo la nostra giornata.

CANDIDA, COME SI CURA

Per alleviare i sintomi della candida in modo efficace potete optare per alcuni rimedi naturali che trovate in erboristeria e che molto spesso riescono a debellare l’infezione. In generale, però, appena avvertite i primi sintomi la cosa migliore da fare è quella di recarvi dal vostro ginecologo di fiducia che vi indicgerà la strada migliore da percorrere per risolvere il fastidioso problema.

Foto | Thinkstock

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