Cognome materno, primo Si della Camera per la libertà di scelta

family

I sì sono stati 239, i no 92, gli astenuti 69. Così l’aula della Camera ha approvato il testo sul doppio cognome, che ora deve passare all’esame del Senato per l’approvazione definitiva. La proposta di legge, che adegua il nostro ordinamento ad una sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, presenta diverse novità.

Tutte le novità della nuova disciplina

Piena libertà nell’attribuire il cognome materno, paterno o di entrambi. Se non vi è accordo tra i coniugi, il figlio avrà il cognome di entrambi in ordine alfabetico. Lo stesso varrà per i figli nati fuori del matrimonio e riconosciuti dai due genitori. Nel caso di riconoscimento tardivo di un genitore, il cognome si aggiunge solo previo consenso dell’altro genitore e dello stesso minore se quattordicenne.

Il principio della libertà di scelta vale anche per i figli adottivi: i coniugi possono decidere solo un cognome da anteporre a quello originario; in caso di mancato accordo si segue l’ordine alfabetico. In caso di genitore con due cognomi, se ne può trasmetterne soltanto uno a sua discrezione.

Per quanto riguarda il figlio maggiorenne con un solo cognome  – paterno o materno – può aggiungere il cognome dell’altro genitore con una semplice dichiarazione all’ufficiale di stato civile. Se nato fuori del matrimonio, non può prendere il cognome del genitore che non l’ha riconosciuto.

E’ un altro passo in avanti verso la parità dei sessi e la piena responsabilità genitoriale. L’obbligo del cognome paterno è simbolo di un retaggio patriarcale fuori del tempo e assurdamente discriminatorio, come tale severamente censurato dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, commenta così Donatella Ferranti, presidente della Commissione Giustizia.

Foto| thinkstock

Come fare il detersivo naturale per i piatti

488002259

In commercio è possibile trovare numerosi detersivi per i piatti di diversa tipologia, profumazione e forza sgrassante. In alternativa a questi prodotti, di origine e sintesi chimica, che possono essere anche molto aggressivi e inquinanti dell’ambiente, si può penare di utilizzare in cucina un detersivo naturale per i piatti, economico e totalmente green.

I piatti e le stoviglie, come molti altri oggetti di casa, possono infatti essere efficacemente puliti anche con rimedi naturali, realizzando in proprio un detergente che non inquini l’ambiente e sia delicato sulle mani.

Come pulire la cucina con prodotti naturali

Ecco quindi una serie di idee per realizzarlo, da utilizzare con continuità o alternare al detersivo comprato.

Come pulire l’acciaio inox con prodotti naturali

Come preparare un detergente naturale per lavare i piatti

In natura esistono numerosi ingredienti pulenti, grassanti e profumanti che possono essere utilizzati come basi per un detersivo per i piatti. Questi sono:

  • il limone
  • l’aceto
  • il sale
  • l’acqua.

Per iniziare spremete quindi due o tre limoni nel frullatore, aggiungete anche la buccia tagliata in pezzi e frullate il tutto, con due cucchiai di sale. Versate quindi questa purea all’interno di una pentola piena di acqua e aceto e portate il tutto ad ebollizione. Fate bollire per 15 minuti.

Una volta che il composto sarà freddo, potete versarlo all’interno di un vecchio contenitore per il detersivo e utilizzarlo come un normale sapone per i piatti.

Una alternativa a questa prima ricette prevede l’utilizzo del bicarbonato di sodio e del sapone liquido naturale. Prendete quindi un flacone di sapone di marsiglia, aggiungete, un cucchiaio di bicarbonato di sodio e qualche goccia di olio essenziale dal potere sgrassante.

 

Photo Credit | Thinkstock

Tecnologia 3D, in passerella a Parigi con Iris van Herpen

FASHION-FRANCE-VAN HERPEN

Abiti che sembrano sculture o ancor di più costumi di scena per film di fantascienza. Queste le creazioni di Iris van Herpen, scese in passerella a Parigi in occasione della Fashion Week. Questa volta la tecnologia ci ha messo lo zampino ed il risultato è stato davvero strepitoso!

10 cose che le donne senza figli sono stanche di sentire

donne senza figli

Donne senza figli, alle prese con una serie di domande interminabili alle quali vengono sottoposte da tutte coloro che associano la mancanza di prole a una condizione di perenne sfiga. Siete per caso donne senza figli e magari anche sopra i trent’anni? Arrendetevi, non avrete scampo (un po’ come me).

Idee per bomboniere di matrimonio originali, le infradito Havaianas

Havaianas_wedding_3

Le migliori idee per le bomboniere di matrimonio sono gli oggetti utili e originali. E se volessimo un’oggetto diverso dal solito portafoto? Un’idea originale per la bomboniera ce la dà Elisabetta Canalis che per il suo matrimio, celebrato in Sardegna il 14 settembre, ha scelto di omaggiare i suoi ospiti con le infradito Havaianas.

Il trend è molto di moda anche tra le star americane che si sposano in location vicine al mare: si tratta di far trovare agli invitati ciabattine di tutte le misure in modo da poter mettere da parte tacchi alti e scarpe scomode e indossare un comodo paio di flip flop. In questo modo ospiti e sposi potranno godersi la seconda parte della festa e i balli in una atmosfera di completo relax.

Elisabetta Canalis ha scelto le infradito del famoso brand brasiliano non solo come omaggio agli ospiti del ricevimento di nozze ma anche per la fase del trucco precedente alla cerimonia. Inoltre le ha indossate dopo, nei momenti di relax successivi al ricevimento.

Come scegliere le Havaianas giuste? Come in ogni scelta dovrà guidarvi il buon gusto. Il bianco è il colore perfetto – ed è anche quello più elegante – perchè è quello che più rappresenta il giorno delle nozze. Se invece avete scelto un colore per un matrimonio a tema, cercate le ciabattine della tonalità giusta che sia in tema con il resto delle decorazioni. Offritele ai vostri ospiti ben incartate o dentro un sacchettino di stoffa o di organza. Saranno un ulteriore ricordo del vostro giorno speciale.

Top manager Pimco lascia il lavoro per la figlia

Siamo proprio sicuri che i bambini, quando sono nervosi e fanno i capricci per attirare l’attenzione di mamma e papà, hanno bisogno di un giocattolo, di una cena fuori, di un nuovo film e così via? La storia di un top manager americano di Pimco, fa riflettere sulle esigenze reali dei bambini: stare con i genitori, averli accanto nei momenti più importanti della loro vita.

Campagna Nastro Rosa, il mese di Ottobre dedicato alla prevenzione del tumore al seno

TumoreAlSeno_LILT

Parte oggi 1 ottobre la XXII edizione della Campagna Nastro Rosa dedicata alla prevenzione del tumore al seno, un’iniziativa della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) ed Estée Lauder Companies, società leader nei prodotti di bellezza di prestigio, ancora una volta insieme per vincere questa patologia tumorale che purtroppo registra un’incidenza sempre maggiore. L’attrice Nicoletta Romanoff è stata scelta come testimonial italiana di questa edizione 2014.

La Campagna Nastro Rosa, ideata negli Stati Uniti da Evelyn Lauder e promossa in oltre 70 Nazioni, nasce per sensibilizzare le donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella.

 La diagnosi precoce del tumore al seno: 20 anni di progressi

Il tumore al seno resta, infatti, la maggior causa di morte per le donne, e registra un forte incremento dovuto sia all’allungamento dell’età media della popolazione femminile sia all’aumento dei fattori di rischio.

Nel tempo si è modificata anche l’età in cui la malattia si manifesta: il 30% circa prima dei 50 anni (fuori dall’età prevista dai programmi di screening mammografico), motivo in più per anticipare i controlli medici.

Da recenti dati e studi si stima che in Italia siano circa 46.000 i nuovi casi annui di carcinoma mammario. L’aumento dell’incidenza del tumore al seno è stata pari a circa il 14% negli ultimi sei anni e, in particolare, per le donne tra i 25 e i 44 anni l’incremento è stato del 29% circa. Le nuove tecnologie diagnostiche di imaging sempre più precise e sofisticate, insieme alla risonanza magnetica mammaria (RMM), consentono oggi di poter individuare lesioni millimetriche in fase iniziale, quando il grado di malignità e l’indice di aggressività del tumore sono bassi e il processo di metastatizzazione è pressoché nullo. Scoprendo un carcinoma al di sotto del centimetro, la probabilità di guarire sale di oltre il 90% e questo permette altresì di poter eseguire interventi conservativi, che non provocano sensibili danni estetici alla donna, a beneficio quindi dell’integrità del seno, simbolo della femminilità, ha affermato il prof. Francesco Schittulli, senologo-chirurgo, oncologo e Presidente Nazionale della LILT .

Prevenzione ed eventi durante il mese di Ottobre

In questo mese circa 400 Punti Prevenzione delle 106 Sezioni Provinciali LILT, saranno a disposizione per visite senologiche e controlli diagnostici clinico-strumentali.

Per conoscere giorni e orari di apertura dell’ambulatorio LILT più vicino, si può chiamare per informazioni il numero verde SOS LILT 800-998877 o consultare i siti lilt.it o nastrorosa.it.

Inoltre, sempre nel mese di Ottobre sono previste – in Italia e nel resto del mondo – numerose iniziative: i monumenti di tante città del mondo si tingeranno di rosa, colore simbolo della lotta contro il tumore al seno. Domenica 5 Ottobre toccherà al Colosseo, che a partire dalle ore 20.00 si tingerà di rosa grazie ad un’importante sponsorizzazione del gruppo Acea spa. Lo stesso avverrà a Milano, invece, oggi 1 ottobre con l’illuminazione del Grattacielo di Unicredit.

Altri eventi della Campagna Nastro Rosa sono previsti nei prossimi giorni, come le vie rosa dello shopping di Milano, il prossimo sabato 4 ottobre, giorno in cui verrà organizzata una giornata di shopping solidale da LILT, Estée Lauder Companies e l’Associazione della Via Monte Napoleone. La moda, il design e le più prestigiose griffe italiane e internazionali, aderenti all’iniziativa, sosterranno così la prevenzione del tumore al seno, devolvendo il 10% degli incassi a favore della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

Ogni anno alla LILT si affiancano, per la Campagna Nastro Rosa, aziende “amiche” delle donne che, grazie alla loro sensibilità, sostengono le iniziative della LILT e veicolano sui loro canali e punti vendita il messaggio di prevenzione. Questa XXII Edizione vede la presenza di numerosi brand di prestigio, come: Fitness Nestle, Kiabi, Pasquale Bruni, Peugeot e Yamamay.

Foto| donnaglamour.it