Acquisto prima casa, cos’è il leasing

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Per capire se nell’acquisto della prima casa è meglio accendere un mutuo o un leasing immobiliare, bisogna anche capire in cosa questa seconda modalità di finanziamento si differenzia dalle altre. A dare delle delucidazioni chiare ci ha pensato il MEF nella sua guida dedicata al settore immobiliare. 

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha spiegato per quali motivi il leasing è diverso da mutuo, locazione, rent to buy e vendita con riserva di proprietà. Ecco, attraverso le parole del MEF, la spiegazione giusta per comprendere pregi e difetti del leasing immobiliare.

Differenze dal mutuo

Con il mutuo viene messa a disposizione del richiedente una somma di denaro per l’acquisto dell’immobile; il mutuo viene garantito mediante ipoteca da iscrivere sull’immobile così acquistato; con il leasing immobiliare, invece, viene messo a disposizione del richiedente l’immobile, che l’utilizzatore potrà acquistare se intenderà avvalersi della facoltà di riscatto

Differenze dalla vendita con riserva di proprietà

Con questa forma di vendita la proprietà del bene passa all’acquirente al pagamento dell’ultima rata del prezzo; nel leasing immobiliare, invece, non passa automaticamente col pagamento dell’ultimo canone; il passaggio avviene solo se l’utilizzatore intende avvalersi della sua facoltà di acquisto e se viene pagato il prezzo di riscatto (deve essere stipulato un vero e proprio contratto finale di compravendita con il quale il concedente trasferisce la proprietà del bene all’utilizzatore),

Differenze dalla locazione

Sia con la locazione che con il leasing immobiliare il conduttore e l’utilizzatore ottengono la disponibilità materiale del bene per un dato tempo e a fronte del pagamento di un canone periodico. Con la locazione, peraltro, la proprietà del bene rimane sempre in capo al locatore (che non intende privarsene) non essendo prevista la facoltà di riscatto del leasing.

Differenze dal rent to buy

Il leasing è un contratto di finanziamento; nel rent to buy, invece, il bene viene concesso in godimento al conduttore dal proprietario dello stesso.

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