Come invecchiare il tessuto jeans dopo il cambio di stagione

Jeans denim

I jeans vecchi che state per archiviare dopo l’ennesimo cambio di stagione possono riguadagnare una loro posizione nell’armadio a patto di essere rinnovati nell’aspetto. E non servono costose boutique che vi propongano denim alla moda. Basta un po’ di fantasia e qualche trucco del mestiere. 

Seleziona dei jeans da rinnovare, quelli che sono davvero invecchiati, quelli che l’usura del tempo rende non più indossabili. La prima cosa da fare è individuare le zone più deboli, quelle dove il tessuto è più consunto e rinnovare l’aspetto dei pantaloni con delle toppe. Potete anche pensare di tagliarli facendo poi un bordo, lasciandoli sfrangiati come s’usava tanto tempo fa, oppure rivolgendovi ad un negozio di usato.

Prima di lavorare i jeans mettendo anche una toppa, dovete trovare un ripiano solido su cui appoggiare il jeans e lavorarlo in modo da non rovinare l’altra gamba.

Per invecchiare i jeans

Potete scegliere di lavorare proprio sul tessuto consunto, invecchiandolo ulteriormente. In questo caso si parla di effetto invecchiato ed è tutto molto alla moda. Per consumare nel modo corretto il tessuto dovete provare a lavorare la superficie con una grattugia, un rasoio, della carta vetrata o della pietra pomice. Vi potrebbe essere utile anche un coltello seghettato, oppure una lima per le unghie.

Iniziate con il fare dei fori dove il jeans è più sfilacciato, poi sfilacciate un po’ di più orli, ginocchia, tasche e le parti con i fori grazie all’uso della carta vetrata. Aggiungete anche lo sfregamento in questi punti con una spugna imbevuta di candeggina e il gioco è fatto. Dopo aver lavato i vecchi jeans avrete dei nuovi jeans “invecchiati” e alla moda.

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