Tivoli Festival, al via la prima edizione

tivoli

La Regione Lazio – in collaborazione con MIBACT –  con il patrocinio del Comune di Tivoli Assessorato alla Cultura e Turismo, prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, in collaborazione con  l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Festival Jeux d’Art, presenta la prima edizione del Tivoli Festival in occasione di una riapertura straordinaria di uno dei maggiori complessi sacri dell’architettura romana in epoca repubblicana, il Santuario di Ercole Vincitore.
All’interno di una politica di valorizzazione dell’area monumentale di Tivoli nel suo complesso da parte della Regione Lazio, che ha investito insieme al Mibact risorse straordinarie per interventi regionali di recupero fisico e valorizzazione, il santuario di Ercole Vincitore, così riqualificato, si aggiunge allo stupefacente percorso archeologico e turistico che collega i siti monumentali di Tivoli e del suo territorio, le ville storiche, due delle quali siti Unesco, Villa Adriana e Villa d’Este, Villa Gregoriana – l’Acropoli e il Centro Storico. Sono proprio Villa d’Este e il Centro Storico gli altri due palcoscenici d’eccezione di questo appuntamento estivo sotto le stelle, che si svolgerà dal 21 luglio al 10 agosto 2015. Un cast eccezionale per un originale calendario di eventi di qualità: musica, danza teatro, poesia offerti gratuitamente al pubblico estivo.

Il programma

Sarà un progetto originale di Ambrogio Sparagna, prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, a inaugurare il Festival, il 21 luglioBella Fatte chiamà è un Concerto camminante nel centro storico di Tivoli, con la partecipazione di Ambrogio Sparagna, l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, il gruppo delle Tamburellare di Tivoli, gli Zampognari della Valle dell’Aniene e i Cantori d’Appennese. Il cammino di Bella fatte chiamà si concluderà al Santuario di Ercole Vincitore con una breve esibizione animata da tutti i protagonisti di questo originale concerto camminante.

Il 22 e il 27 luglio, a Villa d’Este, due importanti appuntamenti con le compagini corali e orchestrali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il primo sarà con il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, composto da circa 90 elementi e diretto da Ciro Visco, con Marco Roverelli al pianoforte.
Il secondo appuntamento vedrà sul palco l’Ensemble Accademia Barocca di Santa Cecilia, unico gruppo in Italia di musica antica formatosi all’interno di un’Orchestra Sinfonica, che utilizza strumenti d’epoca, o fedeli ricostruzioni, per il repertorio di ogni periodo.

Venerdì 31 luglio, al Santuario di Ercole Vincitore, andrà in scena Odissea Un racconto mediterreneo – Penelope  Canti XIX e XXIII, con Maddalena Crippa, un reading progettato e diretto da Sergio Maifredi.

Agosto inizia sotto il segno di Noa che quest’anno celebra i 25 anni di straordinaria collaborazione con Gil Dor.
Sabato 1 agosto presso il Santuario di Ercole Vincitore (prima tappa assoluta), Noa e Gil Dor, ripropongono la formula che li vide iniziare e che conserva ancor oggi tanti estimatori.

Il 4 agosto alle ore 21 il palcoscenico del Santuario di Ercole Vincitore ospiterà Enrico Pieranunzi in piano solo con il suo Unlimited.

Il progetto “La meravigliosa avventura del tango” il 5 agosto presso il Santuario di Ercole Vincitore vede protagonisti il pianista, compositore e Direttore d’Orchestra argentino Luis E. Bacalov e Anna Maria Castelli, voce stabile delle produzioni tango di Bacalov.

Il “Concerto in quintetto” di Nicola Piovani (mercoledì 5 agosto, Villa d’Este) propone brani scritti per il cinema, per il teatro, per le sale da concerto, appositamente rivisitati e riarrangiati da Nicola Piovani in una versione per piccolo gruppo di solisti.

Il 9 agosto a Villa d’Este andrà in scena “Cabaret Yiddish” di e con Moni Ovadia. Uno spettacolo che “sa di steppe e di retrobotteghe, di strade e di sinagoghe”.

Ultimo appuntamento, lunedì 10 agosto al Santuario di Ercole Vincitore, con Massimo Popolizio, voce recitante di uno splendido reading: Massimo Popolizio e Valerio Magrelli – I sonetti di G.G.Belli.

Foto |   Marina99 x Shutterstock

Lascia un commento