Peeling, esfoliante, scrub: quali sono le differenze

gommageCon l’arrivo dell’estate e il cambio d’abbigliamento la nostra pelle deve essere sempre perfetta, luminosa e perfettamente liscia. Indispensabile ricorrere in questi casi a uno scrub, un peeling, un esfoliante per poter levigare la pelle anche in vista delle prime esposizioni al sole.

In realtà si sente parlare spesso indiscriminatamente di scrub, peeling ed esfoliante: ma quali sono esattamente le differenze? Facciamo un po’ di chiarezza. 

Scrub

Generalmente viene utilizzato per poter levigare le ruvidità di ginocchia, talloni o gomiti, zone in cui la pelle risulta particolarmente doppia: lo scrub, in pratica una crema esfoliante, contiene microgranuli abrasivi naturali che in genere non presentano controindicazioni. Il prodotto va praticamente applicato sulla zona interessata, viso o corpo: è necessario massaggiare delicatamente e poi rimuovere lo scrub con l’acqua. Ovviamente lo scrub volto (da evitare in ogni caso il contorno occhi) dovrebbe essere più delicato rispetto allo scrub corpo. Lo scrub andrebbe ripetuto ogni 15 giorni.

 

Gommage

Il gommage, a differenza dello scrub, è un esfoliante più delicato: tutto merito della sua base idratante composta da creme o da oli vegetali nutrientiche. Il gommage va utilizzato esattamente come lo scrub: si stende sulla pelle, si massaggia il prodotto e si rimuove per eliminare lo strato più superficiale di cellule morte che ricoprono la pelle. Anche in questo caso è bene evitare l’applicazione del gommage in zone già irritate.

 

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Peeling

Quando si parla di peeling invece si parla di un prodotto che agisce ad azione chimica: il peeling usa le proprietà di alcune sostanze, come alfa e beta-idrossiacidi, tra cui l’acido glicolico, in modo tale da poter accelerare il naturale ricambio della pelle e generare nuove cellule. Il peeling può essere di diversi livelli. Può essere leggero, medio o profondo, a seconda delle sostanze che vengono utilizzate. È consigliabile utilizzare quelli più blandi soprattutto nel caso di un’applicazione fai da te anche perché potrebbero lasciare delle macchie sulla pelle.

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