Mastectomia preventiva, Inps riconosce l’invalidità

L’Inps riconosce l’invalidità per la mastectomia preventiva, intervento balzato agli onori della cronaca perché vi ha fatto ricorso la popolare attrice americana, Angelina Jolie.


Il cosiddetto gene Jolie è quello legato alle mutazioni brca1 e brca2 che possono far insorgere il tumore al seno e alle ovaie e che possono spingere le donne nelle quali viene individuato a sottoporsi a intervento chirurgico prima che la malattia insorga. Fino ad oggi, l’Inps non riconosceva l’invalidtà per coloro che si sottoponevano a questo tipo di intervento non considerandole “malate”. Oggi non è così, le cose sono cambiate e l’Istituto di previdenza la riconosce. Elisabetta Iannelli, segretario generale dell’associazione Favo, ha commentato così la notizia:

Le indicazioni date dall’Inps per una corretta valutazione della disabilità anche per le persone sane portatrici di un rischio genetico ma che affrontano interventi terapeutici preventivi di non poco rilievo, costituisce una vera e propria apertura di orizzonti che in futuro riguarderanno anche altri rischi di malattia diagnosticati prima dell’insorgenza

Una buona notizia dunque per tutte quelle donne che, sottoposte a mastectomia preventiva, potranno godere di nuove garanzie.

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