Le piante possono essere abbinate per affinità

rose colorate

Ci sono delle piante che vanno d’amore e d’accordo quando sono piantate nello stesso vaso ed altre che invece si danno fastidio a vicenda compromettendo la crescita dei vicini. Tutto dipende dalle loro caratteristiche intrinseche. In ogni orto che si rispetti, allora, bisogna tenere conto delle consociazioni. 

Ci sono degli abbinamenti di piante e di fiori che funzionano non soltanto dal punto di vista estetico ma anche dal punto di vista naturale. Gli orti sinergici, su questo particolare, costruiscono la loro differenza. Ecco qualche abbinamento consigliato.

1. Partiamo dalla rose

Se vi piacciono le rose ma temete che siano attaccate da qualche malattia, allora dovete combinarle con aglio e nasturzio. Quest’ultimo infatti allontana gli insetti nocivi, evita la crescita di piante infestanti ed è in grado di proteggerne le radici. L’aglio invece ha il merito di ridurre la comparsa dei funghi e tenere alla larga gli afidi.

2. E l’ortensia?

L’abbinamento ideale è quello tra ortensia, impatiens e menta. Si tratta in primo luogo di tre piante che condividono la passione per l’ombra e per i terreni umidi. In più l’ortensia e l’impatiens si combinano dal punto di vista cromatico mentre alla menta spetta il duro compito di tenere lontani gli insetti nocivi.

3. Se in giardino avete una mimosa

La mimosa fiorisce a marzo ma per avere una pianta sempre in forma è il caso di accompagnarla con la petunia. In questo modo si hanno le corolle fino alla fine dell’estate. Se poi si unisce anche il timo allora le foglioline della mimosa saranno sempre verdi. Questo accade perché la mimosa fissa l’azoto nel terreno e così lo concima, poi la petunia si occupa di proteggerne le radici e il timo elimina germi e batteri presenti nel terriccio.

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