Il parto con l’ipnosi e lo smartphone per soffrire meno

Che bella sensazione quella di avere tra le braccia tuo figlio. Che sia il primo, il secondo o l’ennesimo, non importa: la nascita di un bambino provoca sensazioni indescrivibili. Ma prima c’è il parto e non per tutte le donne è una passeggiata. Oggi scopriamo però un valido aiuto nel momento del travaglio: un’app e l’ipnosi. Come funzionano?

Partorire è un’esperienza bellissima e dolorosa al tempo stesso. Si dice spesso che i dolori del parto si dimenticano subito ed è così perché si tratta di un dolore fisiologico e non di un dolore patologico. Ma durante le contrazioni non è che si pensi proprio a queste differenze sottili.

Eppure ci sono degli strumenti e degli accorgimenti che possono ridurre i dolori del travaglio e rendere il parto più veloce e meno doloroso. Sicuramente sapere come si andrà avanti verso la fase espulsiva può essere utile importante. Oggi però la tecnica si è raffinata e si parla anche di ipnosi o di app che durante il travaglio contribuiscono al rilassamento della donna.

Il punto di partenza per lo sviluppo di queste tecniche digitali è la presa di coscienza che una mamma rilassata, con la mente e con il corpo, riduce il tempo e il dolore del travaglio. Le migliori tecniche di hypnobirthing che si stanno diffondendo negli USA e sono arrivate anche in Europa, riconoscono i vantaggi dell’ipnosi per le partorienti.

E poi c’è l’idea tutta italiana della dottoressa Paola Bagnali che è ipnoterapeuta e ideatrice dell’applicazione Birth Made Easy App che suggerisce le tecniche di rilassamento pre parto alla donna. I primi contenuti digitali sono scaricabili gratuitamente poi si può accedere in modo rapido e a basso costo anche alle altre guide all’auto-ipnosi, al controllo, alla respirazione e quant’altro. Si dice addirittura che il download si può fare in sala parto. Ma fare le cose all’ultimo momento, non è che genera un po’ d’ansia?