In gravidanza i piedi diventano più lunghi e per sempre

In gravidanza si aumenta di peso e s’ingrossano gli arti. I tessuti del corpo di una donna si dimostrano in tutta la loro elasticità e si notano mani e piedi gonfi indipendentemente dal peso di partenza. Ci sono però delle modifiche che restano, non come i chili di troppo che con fatica possono anche andar via. 

In gravidanza bisogna mangiare due volte meglio e non per due come accade il più delle volte. In questo modo è più facile smaltire nel periodo post parto i chili in più accumulati con la gravidanza. Il corpo femminile, per fortuna, è elastico. E non potrebbe essere altrimenti, visto che il pancione rischierebbe di strapparsi. Poi che si formino e restino le smagliature è un altro discorso ma anche lì si potrebbe parlare di prevenzione.

Ad ogni modo, nel periodo post parto, avendo tempo e testa di seguire l’allattamento e di coccolarsi un po’, c’è la possibilità di seguire una dieta. OK, ma dopo aver perso i chili di troppo, pensate che sia tornato tutto in ordine? Se avete appena esclamato sì, allora sappiate che la gravidanza non vi cambierà soltanto la vita in modo indelebile ma anche il corpo.

Un recente studio dell’Università dell’Iowa pubblicato sull’American Journal of Physical Medicine & Rehabilitation ha dimostrato infatti che durante la gravidanza i piedi cambiano la loro forma e le loro dimensioni. Non il classico gonfiore ma delle modifiche indelebili che fanno sì che niente sia come prima.

I ricercatori dell’ateneo Iowa hanno analizzato per 9 mese i cambiamenti nel corpo di 49 donne incinte e hanno analizzato in particolare il comportamento dei piedi. L’arco plantare inizia a modificarsi già nel primo trimestre e resta tale anche a 5 mesi dal parto, quindi se ne deduce che la modifica è definitiva. Nel 70% dei casi analizzati il piede delle donne si è allungato e allargato tra i 2 e i 10 millimetri.

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