Giornata del Fiocchetto Lilla contro i disturbi del comportamento alimentare

Giornata Fiocchetto Lilla

Il 15 marzo si celebra la quinta Giornata del Fiocchetto Lilla contro i disturbi del comportamento alimentare che sempre più di frequente colpiscono donne, anche giovanissime. Ma non solo, perché i primi sintomi dei disturbi alimentari, da qualche anno a questa parte, si sono cominciati a fare frequenti anche nei bambini. Un campanello di allarme da non sottovalutare per i grandi: una tempestiva diagnosi e cure appropriate sono infatti gli strumenti giusti ai quali aggrapparsi per risolvere problemi come anoressia e bulimia (solo per citare i disturbi alimentari più conosciuti, ma le sfumature in questo campo sono davvero tante).

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Molte le cause che possono determinare questo tipo di problematica. Le persone che soffrono di disturbi alimentari sono spesso persone che non si piacciono, che hanno quindi una percezione sbagliata del proprio corpo. Ma anche scarsa autostima, perfezionismo e voglia di farsi accettare dagli altri sono alcuni dei fattori che possono scatanare disturbi alimentari. E i sintomi sono ben chiari e per questo motivo non bisogna sottovalutarli. Coloro che soffrono di disturbi del comportamento alimentare infatti accusano spesso dolori di pancia, oltre che disturbi del sonno, secchezza della cute, scarsa percezione del proprio corpo (per esempio, pur essendo molto magre, sono convinte di dover perdere peso perché si vedono grasse).

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E per puntare i riflettori sulla Giornata del Fiocchetto Lilla contro i disturbi del comportamento alimentare ecco che in molte città di Italia sono stati organizzati incontri e convegni per “dare voce alla speranza di chi lotta contro i disturbi del comportamento alimentare, contro ogni pregiudizio e forma di ignoranza“.

Foto | Thinkstock

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