Giocattoli usati e libri in buono stato, a chi donarli?

Kids Tricycle Isolated

Giocattoli usati e libri in buono stato, quando i bambini crescono, cresce anche l’esigenza della mamma di liberarsi di qualcosa. In fondo non si può sempre e soltanto accumulare e sapete già che con quel pupazzo non ci giocherà più e quel libro siamo sicuri che non lo leggerà mai. Ecco qualche suggerimento per non sprecare alcunché. 

È Natale, o almeno così ci suggerisce il marketing. Diciamo che manca quasi un mese esatto a questa festa e riciclare i regali sfruttando quel che avete in casa non è molto elegante e consigliato. Semmai, proprio perché state diventando più buon, sia le mamme che i figli, potete pensare ad una donazione.

I bambini che sicuramente opporranno resistenza perché anche se di quel gioco non ricordavano nemmeno l’esistenza, adesso sono pronti a giocarci per ore, potrebbero essere istruiti sulle molteplici soluzioni caritatevoli a vostra disposizione. E allora, a chi si possono donare i giocattoli o i libri usati?

  1. Amici e parenti. Non sono un ente caritatevole ma quanto meno potrebbero apprezzare qualche gioco per loro nuovo per ravvivare i momenti liberi in casa.
  2. Scuole materne e asili nido. Le maestre sono sempre alla ricerca di giochi in buono stato, se riusciste ad accordarvi per la donazione, state sicuri che non ci saranno resistenze.
  3. La Caritas. Contattateli direttamente perché periodicamente promuovono la raccolta di giochi nuovi e usati che, sembrerà strano, ma potrebbero fare felice un bambino proprio nel prossimo Natale.
  4. Case famiglia. Sono tanti i bambini e i ragazzi che vivono in queste strutture e potrebbero apprezzare un vostro gesto d’amore.
  5. Gli ospedali pediatrici. In genere c’è sempre una piccola ludoteca per i bambini che sono in ospedale, per ricreare un ambiente di gioco il più possibile simile a quello di casa.

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