Frida Giannini lascia Gucci dopo 12 anni

 

The New York Times International Luxury Conference - Day 2

Un vero e proprio cataclisma si è abbattuto in casa Gucci, Frida Giannini, dopo 12 anni, lascerà la maison alla fine del mese di febbraio 2015. dopo aver presentato la sua ultima collezione ovvero quella moda Donna Autunno/Inverno 2015-2016.

Classe 1972, romana, Frida Giannini ebbe il suo primio incarico di un certo livello nel 1997 all’interno dell’ufficio stile Fendi. Il vero salto per la sua carriera avviene nel 2002, con l’arrivo nella maison Gucci, prima come direttore creativo nel settore borse, poi per tutti gli accessori. Quel ruolo le consente di mettersi in evidenza fino a diventare la sostituta più logica quando nel 2005 Alessandra Facchinetti, viene licenziata da Gucci. Nel gennaio 2006 diventa il direttore creativo di tutte le linee di prodotto del brand.

Oggi possiamo dirvi con certezza che il direttore creativo Frida Giannini e il ceo Patrizio Di Marco lasceranno Gucci a breve. Di Marco, che ha fatto parte del Gruppo Kering per più di 13 anni, lascerà l’azienda il 1 gennaio 2015 e sarà sostituito da Marco Bizzarri, entrato a far parte del gruppo Kering nel 2005 come Ceo di Stella McCartney, per poi essere nominato Ceo di Bottega Veneta nel gennaio 2009. Frida Giannini invece lascerà il suo incarico dopo aver presentato la sua ultima collezione Donna, Autunno/Inverno 2015-2016 il prossimo 25 febbraio 2015.

Desidero ringraziare Frida per la sua straordinaria passione, dedizione e per il suo contributo alla storia di Gucci. E’ stata l’unico direttore creativo di Gucci per quasi un decennio. Questo è un risultato davvero notevole, considerando il livello di responsabilità enorme come supervisore di tutti gli aspetti relativi al prodotto e all’immagine per un marchio così globale, durante un periodo di tempo così lungo. Le sono grato per i suoi risultati, per la sua creatività e per la passione che ha sempre trasmesso nel suo lavoro.

Queste le parole di François-Henri Pinault, presidente e Ceo del gruppo Kering.

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