Dolori mestruali, come curarli con l’achillea

achillea

I dolori mestruali affliggono ogni mese moltissime donne e le medicine tradizionali non risultano sempre efficaci. Ci sono diversi rimedi naturali, però, che contribuscono ad alleviare i dolori mestruali con ottimi risultati: pensiamo per esempio all’achillea, una pianta le cui sommità fiorite e le foglie sono molto utili nel curare questa tipologia di dolori tutti al femminile.

Grazie alle sue proprietà anti-spastiche e anti-infiammatorie universalmente riconosciute, l’achillea risulta ottima per curare la sindrome premestruale che in molte donne provoca numerosi fastidi, dai dolori al basso ventre, alla nausea, all’irritabilità. Ma questa pianta è ottima anche per curare il dolore più forte, quello che appare durante il ciclo mestruale vero e proprio con ottimi risultati. Come sempre, quando si tratta di rimedi naturali, occorre avere un po’ di pazienza: l’effetto non è immediato come spesso accade con le medicine, ma è vero anche che il grande vantaggio è che l’organismo non viene appesantito.

L’achillea, che è una pianta della famiglia delle Asteraceae, si può acquistare comodamente in erboristeria, in gocce da prendere per circa tre volte al giorno nel periodo che precede l’arrivo del ciclo fino alla fine oppure sotto forma di infuso (a seconda di come preferite insomma). Utilizzando l’achillea con una certa regolarità, molte donne dicono di riscontrare effettivi benefici con una diminuzione dei dolori tipici del ciclo mestruale.

Le proprietà dell’achillea sono anche molte altre: questa pianta per esempio è ottima per curare le cicatrici, regola la digestione e favorisce l’eliminazione dei gas intestinali. Anche in caso di febbre e raffreddore, se associata ad altre erbe, questa pianta può essere considerata un efficace rimedio.

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