Decorare una parete con una composizione di piatti

Per decorare una parete non bisogna sempre inventarsi qualcosa di nuovo, a volte basta andare alla ricerca di elementi che hanno perso il loro valore funzionale originario ma possono ancora essere utilizzati a scopo decorativo. Parliamo ad esempio dei piatti. 

La domanda da porsi è semplice: i piatti servono soltanto per apparecchiare la tavola? Assolutamente no! Sia gli amanti dello stile rustico sia i promotori del country, sia coloro che vogliono vivere in un ambiente moderno e anche un po’ bohemien, tutti possono scoprire il fascino dell’uso dei piatti per la decorazione delle pareti.

La decorazione in stile classico

Per usare i piatti e usarli in una decorazione di stile classico il consiglio è quello di prediligere le stoviglie con sfumature di blu e bianco, giocare con l’alternanza cromatica del color panna e del beige. È importante inoltre disporre i piatti in modo ordinato facendo attenzione a metterli tutti alla stessa distanza. Classico vuol dire anche armonioso e l’armonia chiama a rapporto l’ordine.

I piatti danno movimento

Se per esempio riuscite a sfruttare i piatti per una composizione ondulata, potete sperare di donare movimento alla stanza. È importante però fare delle scelte a priori di natura cromatica e giocare sulle sfumature di una medesima nuance oppure insistere sui contrasti tra piatti eccentrici che non fanno più parte di un servizio.

Il tema della decorazione

Se vi piace l’ordine dei piatti sulla parete ma non volete rinunciare ad un pizzico di originalità nella composizione, potete sfruttare i “temi” e quindi mettere insieme tutti i piatti con i motivi floreali, oppure tutte le stoviglie più eleganti con sfumature d’oro e d’argento e via discorrendo. L’effetto sarà senz’altro unico.