Brufoli da stress, come riconoscerli

brufolo da stress

Come riconoscere i brufoli da stress? Questo inestetismo cutaneo colpisce molte di noi e non importa se non siamo più giovanissime e abbiamo passato la fase adolescenziale da un pezzo: i brufoli da stress, lo dice la definizione stessa, fanno capolino nei momenti di maggiore tensione.

Anche se ci sentiamo apparentemente tranquille, evidentemente non è così se la nostra pelle si riempe di fastidiosi brufoletti rossi o bianchi che tendono ad aumentare giorno dopo giorno. Quali sono le caratteristiche dei brufoli da stress? Intanto saltano fuori senza un particolare motivo: non dopo abbuffate e nemmeno durante il ciclo ma molto più semplicemente quando la tensione sale.

Se stiamo attraversando un periodo abbastanza intenso, se siamo a corsa più del solito ecco che il momento è propizio per vedere saltare fuori i brufoli da stress. Si tratta di piccoli puntini bianchi o, nel caso siano più infiammati, rossi fuoco che tendono anche a creare un certo dolore. Si concentrano di norma sul mento, sulla fronte e sulle guance, generalmente durano qualche giorno e poi scompaiono, lasciando il posto ad altri nuovi. I brufoli da stress tedono generalmente a saltare fuori non in grande quantità ma piuttosto più dilatati nel tempo. Fondamentale, anche quando hanno quell’aspetto bruttino con pus bianco, è non stuzzicarli: schiacciandoli, infatti, non si fa altro che peggiorare la situazione perché la pelle si infiamma ancora di più e i brufoli da stress aumentano di quantità.

Quando riconosciamo di essere alla prese con brufoli da stress il consiglio è quello di ricorrere subito ai ripari: come? Qui i 5 trucchi per combatterli.

Foto | Thinkstock

 

 

 

 

Lascia un commento