Redazione 
Che siate single per scelta (degli altri) o per vostra precisa volontà, vi sarà sicuramente capitato di imbattervi in quelle persone che, solo per il gusto di sottolineare quanto sia sfigato non avere un uomo una volta scavallati i trent’anni, vi avranno posto delle domande assurde, di quelle che NON avreste mai voluto ascoltare.
L’estate 2014 ha visto trionfare nei nostri guardaroba, in strada e nei locali, le long skirt. Le abbiamo indossate anche noi e ve ne abbiamo già parlato, ma adesso è giunto il momento di concentrarsi sugli acquisti perfetti per la stagione autunno/inverno 2014-2015.
La treccia è trendy e lo shatush è fuori moda. Le tendenze capelli per l’autunno-inverno 2014-2015 ci sorprendono con qualche new entry e ci rasserenano con i soliti noti, quelle pettinature che vanno sempre di moda e che tutte amiamo portare come la treccia e lo chignon semplice, a banana o a chiocciola. Oggi ripercorriamo insieme 6 tra le tendenze più evidenti della stagione autunno-inverno 2015, viste anche sulle passerelle dei grandi della moda.
1. Coda di cavallo dressage. E’ la rigorosissima coda di cavallo ispirata alla disciplina sportiva. Si fa ad un’altezza media e i capelli devono essere lisci come spaghetti e tirati a piùnon posso. Niente elastico. Meglio una fascia che avvolge la coda. La pettinatura è stata avvistata anche sulle passerelle di Byblos.
2. Onde da sirena. Questa è la stagione del trionfo dei capelli wavy. Il metodo più semplice? Fatevi le trecce prima di andare a dormire e scioglietele prima di andare al lavoro. Un velo di lacca e siete pronte.
3. Frangia piena. E’ dritta e piena la frangia che andrà di moda quest’inverno. Non importa che sia regolare perchè sulle passerelle abbiamo visto anche frange volutamente irregolari come quelle di John Richmond. Avete voglia di tentare il fai da te? Quest’anno vi potete cimentare senza temere di sbagliare!
4. Ciocche fluo. Hairchalk e varie colorazioni temporanee saranno alleati di chi vorrà stupire con ciocche colorate. Vanno molto di moda e durano giusto il tempo di fare un altro shampoo.
5. Bob e caschetto. E’ la pettinatura vintage che va più di moda. Si può abbinare al ciuffo ma sta molto meglio con una bella frangia piena. Unica regola: deve essere corto e drittissimo.
6. Il raccolto attorcigliato. Visto sulle passerelle di Angelo Marani, è un raccolto facilissimo da fare. Si prendono le ciocche laterali e si attorcigliano come per creare uno chignon a banana. Poi si legano alla base con una forcina sulla nuca. Infine di uniscono le ciocche in una semplice coda bassa.
Photo Credit| Tupelu
La rivista Nature critica il clima di terrore che si genera attorno alle donne che aspettano un bambino. In genere le future mamme sono incolpate di avere un’alimentazione scorretta rispetto al loro stato interessante, sono incolpate di non fare abbastanza esercizio fisico e sono incolpate di essere stressate e di dare input negativi ai figli, input che si trasmettono geneticamente.
Oggi parliamo di compostaggio domestico, ovvero di come è possibile fare il compost per il giardino in modalità fai da te. Il compost è quell’indispensabile terriccio ricco di nutrienti che viene utilizzato per mettere a dimora le nuove piante e per nutrile in parte quelle che sono già a dimora. Il compost si può infatti realizzare anche in casa, utilizzando i resti organici dei rifiuti.
Vi siete mai chiesti se è possibile scegliere una bomboniera di matrimonio originale? Visto che tra le incombenze dei preparativi per le nozze c’è anche la scelta del dono che i vostri ospiti riceveranno, magari potreste approfittarne per scegliere un oggetto che non sia troppo dispendioso e che sia originale. In questo modo invece che il solito vasetto o il portafoto, i vostri ospiti avranno il piacere di portare a casa qualcosa di diverso che diventerà un ricordo speciale del vostro matrimonio.
Siete amanti della natura, risparmiate sull’acqua e riciclate tutto? La bomboniera ecologica è perfetta per voi! Un’idea? Le bomboniere bonsai. Scegliete tra vari tipi di alberi (il ficus, l’olmo cinese, l’albero del tè) e confezionateli con una carta riciclabile o in una scatolina. I vostri ospiti avranno un ricordo da curare e custodire con cura, che gli ricorderà il vostro amore per la natura.
Se invece all’amore per la natura abbinate anche l’amore per la cucina, potreste regalare ai vostri ospiti un set di aromi da cucina disposti in piccoli barattoli decorativi. Saranno una bomboniera sempre utile. Aziende come Altro Mercato propongono oggetti di questo tipo che provengono dal commercio solidale, pensato per sostenere le economie dei paesi più poveri del mondo.
Infine una bomboniera solidale può essere una buona idea per fare beneficienza ad un’associazione a cui siete legati particolarmente. Voi fate una donazione ad un’associazione e i vostri ospiti riceveranno una scatolina ricordo o un oggettino che gli ricorderà che nel vostro giorno felice voi avete pensato a chi ha bisogno. Con 180 euro Save the Children porta 40 zanzariere trattate con insetticida per proteggere dalla malaria mamme e bambini. Con 300 euro Amref porta acqua in scuole e villaggi.
Nel corso degli anni, Moda e Cinema si sono influenzati vicendevolmente. Molte volte gli outfits di alcuni personaggi cinematografici hanno dettato tendenze o gli stessi attori sono diventati delle vere e proprie icone di Stile.
Penso a Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Vivien Leigh, Clark Gable, ma anche i più “recenti” Richard Gere, Julia Roberts, Leonardo Di Caprio.
Oggi ho deciso di stilare una piccola classifica dei 10 best looks del Cinema, seguendo un ordine puramente cronologico.
1. Vivien Leigh e Clark Gable (ex aequo) in Via col Vento di Victor Fleming, 1939. Chiaramente ho scelto l’abito verde per Miss Rossella ‘O’Hara;
2. Audrey Hepburn in Sabrina di Billy Wilder, 1954. Nella prima foto, il celebre abito Givenchy, nella seconda un look rivoluzionario per quegli anni;
3. Grace Kelly in La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock 1954;
4. Marilyn Monroe in Quando la moglie è in vacanza di Billy Wilder, 1955
5. Marcello Mastroianni e Anita Ekberg (ex aequo) in La dolce vita di Federico Fellini, 1960;
6. Claudia Cardinale ne Il Gattopardo, di Luchino Visconti, 1963
7. Clint Eastwood in Per un pugno di dollari di Sergio Leone, 1964;
8. Julia Roberts e Richard Gere (ex aequo) in Pretty Woman di Garry Marshall, 1990
9. Keira Knightley in Espiazione di Joe Wright, 2007;
10. Leonardo Di Caprio ne Il Grande Gatsby di Baz Luhrmann, 2013.
Nel concepimento di un bambino intervengono l’uomo e la donna, quindi non si capisce per quale motivo si parli sempre e soltanto dei problemi delle donne. Anche gli uomini devono tenere un comportamento corretto, vale a dire una corretta alimentazione e un sano stile di vita. La donna, in questo, ha sicuramente responsabilità perché è chiamata a prendersi cura del partner facendogli capire i rischi che corre il bambino quando il papà fuma o beve.
